«Tutti al mare, tutti al mare...»
Vacanze-truffa: centinaia beffati su internet

«Tutti al mare, tutti al mare...» Vacanze-truffa: centinaia beffati su internet
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Giovedì 6 Febbraio 2014, 20:23 - Ultimo aggiornamento: 20:24
PERUGIA - Auto carica di valigie, e l'intramontabile Tutti al mare, tutti al mareee... nelle orecchie: perch cos, quando si parte le vacanze l'eccitazione masima. Salvo poi trasformarsi in cocente delusione, e rabbia, per scoprire che la vacanza attesa e sognata in realt una truffa su internet.



Gli agenti del commissariato di Città di Castello, diretti da Marco Tangorra, hanno denunciato due dipendenti di Poste italiane, un campano e un siciliano, entrambi poco più che 50enni e residenti a Milano, per truffa informatica continuata posta in essere da incaricato di pubblico servizio e sostituzione di persona.



L'indagine - si apprende dal commissariato tifernate - è scaturita dalle denunce di sette persone residente nel capoluogo altotiberino che avevano inviato il 30 per cento dell'intera somma necessaria a prendere in affito, per una settimana o due in estate, appartamenti sulla riviera romagnola, secondo quanto pubblicizzavano dei siti internet specializzati.



Inviata la somma, i cittadini in questione non avevano più ricevuto alcun aggiornamento sulla loro operazione. Secondo la polizia, i due impiegati delle Poste, grazie anche alla loro attività professionale, avrebbero attivato false Postepay sulli quali far transitare i proventi delle loro truffe (che sarebbero state centinaia - ha appurato la polizia - sull'intero territorio nazionale).
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