Furti in appartamento e spaccio di droga
15 arresti della Mobile tra Roma e Terni

Francesco Petitti capo della Mobile ternana in conferenza stampa
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Martedì 2 Settembre 2014, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 12:47
Terni - Quindici persone arrestate tra Terni e alcune citt laziali per sgominare una banda dedita a furti in casa e spaccio in Umbria e nel Lazio. È stata denominata Casa Bancomat l'operazione della polizia di Terni di ieri notte, che ha permesso



di arrestare, con la collaborazione del personale della questura romana tra Roma, Ostia, Torvaianica e Palestrina, gli ultimi membri di una banda di cittadini albanesi che da febbraio ad agosto ha messo a segno centinaia di furti in appartamento nelle province di Terni e di Roma.



Cittadini albanesi, fra i 21 e i 45 anni di età, tutti irregolari sul territorio nazionale, tranne uno, domiciliati tra Ostia e Roma, che operavano anche fuori regione, con una predilezione per Narni, dove hanno commesso 33 furti, portando via, in 13 casi, le auto dei proprietari delle abitazioni appena svaligiate.









Una situazione che aveva generato un tale allarme sociale, da spingere il sindaco della città a richiedere un incontro con il Prefetto per sollecitare il Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica per occuparsi dei furti nel suo Comune.









Ed è proprio da un furto avvenuto nel ternano, il 19 febbraio, che la terza Sezione della Squadra Mobile ha avviato una lunga e articolata indagine, portata avanti in stretta collaborazione con l'autorità giudiziaria, che nel corso dei mesi ha preso molteplici risvolti: l'attività della banda, infatti, non si limitava solo ai furti in abitazione e di auto, ma si estendeva anche al traffico di droga e alla prostituzione.









I ladri, entravano nelle case di notte, a piedi scalzi, dopo aver fatto un foro nelle persiane e, senza far rumore, portavano via tutto quello che riuscivano ad arraffare: dai gioielli, ai computer, dai soldi, alle tessere Bancomat, che utilizzavano subito dopo per prelevare (dato che, in molti casi, nei portafogli c'erano anche i codici Pin), allontanandosi poi a bordo delle auto dei proprietari.









Seguendo le tracce di un'auto rubata a Narni, gli agenti sono risaliti al ricettatore, un connazionale clandestino di 24 anni, pregiudicato e ricercato dal Tribunale di Roma per furto. Gli agenti della Mobile ternana lo hanno arrestato a maggio, a Roma, dopo che aveva tentato di sfuggire, speronando l'auto della Polizia; nell'operazione, in cui è stata recuperata l'auto rubata, sono stati esplosi anche dei colpi di pistola a scopo intimidatorio.









Ed è seguendo due dei membri della banda, che la Mobile Ternana, il 7 agosto, ha sequestrato quasi 130 kg di marijuana sull'A1, all'altezza di Frosinone, operazione in cui oltre ai due è stato arrestato anche un terzo complice.