Simulazione di reato, denunciato
imprenditore edile campano ad Orvieto

Polizia Stradale
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Mercoledì 29 Ottobre 2014, 15:59 - Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre, 17:35
ORVIETO - Quando si dice “chi troppo vuole nulla stringe” … Allo stesso modo un imprenditore edile campano di 38 anni è stato denunciato per simulazione di reato.

Questo perché non è riuscito a portare a termine la messa in scena studiata insieme ad altri tre complici per il furto di un furgone.

In pratica l’uomo si era rivolto alla stazione dei carabinieri di Fabro per denunciare, appunto, il furto di un furgone con all’interno diversa attrezzatura e alcuni documenti contabili.

Ma alla fine il giochetto non ha funzionato. A smascherare il furbetto, residente nell'alto Orvietano, sono stati gli agenti della polizia Stradale. Erano circa le 22.30 quando l’imprenditore è stato intercettato in panne sulla corsia d'emergenza, a cinque chilometri dal casello autostradale di Orvieto, in direzione sud, a bordo di un'auto. Poco lontano si trovava il furgone caricato la sera precedente a bordo del quale si trovavano tre uomini, probabilmente i complici. Come giustificazione, nel momento in cui l’uomo ha notato gli agenti, ha detto di essere in attesa dell'arrivo del carro attrezzi.

Peccato che però, qualche ora più tardi, alle 2.30, un’altra pattuglia si è accorta del mezzo ancora parcheggiato. Da qui sono scattati ulteriori accertamenti dai quali è emerso che l'autocarro viaggiava sprovvisto di assicurazione e che era stato rubato in precedenza.

All'oscuro delle verifiche, la mattina seguente l'uomo si è presentato dai carabinieri per denunciare falsamente il furto di cui sarebbe stato vittima quella stessa notte. E’ stato denunciato per simulazione di reato e multato per 1400 euro.