Quella campana era una società fittizia che non pagava l'imposta sul valore aggiunto e quella di Terni, che riceveva il tutto dalla società di San Marino, faceva altrettanto. Poi l' azienda di Nola ha chiuso i battenti. Le indagini sono state svolte dai finanzieri di Terni in collaborazione con quelli di Napoli.
Terni, fatture false per due milioni di euro
denunciato imprenditore ternano
1 Minuto di Lettura
Venerdì 14 Giugno 2013, 16:01 - Ultimo aggiornamento: 16:41
TERNI - Una societ di Terni che opera nel settore del commercio hi-tech, avrebbe emesso una serie di fatture false ma l’inganno stato scoperto dalla guardia di finanza. Le fiamme gialle ternane hanno denunciato un imprenditore di 40 anni, accusato di aver evaso oltre un milione di euro di Irap, 175mila euro di Iva e quasi 900mila euro di voci dedotte illecitamente dal reddito. Un giro di fatture inesistenti che, per l’accusa, sarebbe stato messo in piedi secondo uno schema triangolare che aveva come vertici la Campania, San Marino e l'Umbria. Le fiamme gialle avrebbero accertato che un'azienda di Nola acquistava merce da una società con sede nella Repubblica di San Marino la quale, a sua volta, rivendeva con fattura al libero professionista di Terni.
Quella campana era una società fittizia che non pagava l'imposta sul valore aggiunto e quella di Terni, che riceveva il tutto dalla società di San Marino, faceva altrettanto. Poi l' azienda di Nola ha chiuso i battenti. Le indagini sono state svolte dai finanzieri di Terni in collaborazione con quelli di Napoli.
Quella campana era una società fittizia che non pagava l'imposta sul valore aggiunto e quella di Terni, che riceveva il tutto dalla società di San Marino, faceva altrettanto. Poi l' azienda di Nola ha chiuso i battenti. Le indagini sono state svolte dai finanzieri di Terni in collaborazione con quelli di Napoli.