Terni - Ha tuonato per tutta la settimana contro «i torti subiti dalla Ternana» ed a Vercelli si è visto il risultato. Francesco Zadotti, il presidente, è furioso.
Torna a tuonare dopo la sconfitta subita a Vercelli per un rigore davvero nella nebbia, tuona contro gli arbitri per quello che ritiene essere «l'ennesimo torto arbitrale subito dalla sua squadra», durante la gara di oggi con la Pro Vercelli, finita 2-1 per i padroni di casa grazie ad un calcio di rigore assegnato ai piemontesi al 39' della ripresa per un presunto fallo di Vitale su Statella, poi trasformato da Marchi.
«Questo nostro campionato è falsato», ha detto Zadotti. «Anche oggi - ha osservato - è stato concesso un rigore inventato contro di noi e gli episodi si susseguono dall'inizio. La misura è colma. La società che presiedo, i tifosi della Ternana e la città di Terni meritano rispetto. Pretendiamo un intervento deciso da parte delle autorità competenti per non assistere più a situazioni come quella vista oggi a Vercelli».
