L’Adiconsum è decisa a dare battaglia. L’obiettivo è restituire i soldi a chi di fronte ad una visita in intramoenia, cioè una visita al medico della Asl o dell’ospedale da libero professionista, nei mesi scorsi abbia pagato il balzello del 20 per cento quale ticket regionale. «Dal 7 maggio e poi ogni martedì e giovedì raccoglieremo le richieste - spiega il responsabile Francesco Ferroni - si partirà da Perugia per poi attrezzare gli uffici in tutta la Regione».
Intanto prosegue anche la battaglia legale. Adiconsum ha vinto di fronte al Tar ottenendo il ritiro da parte della Regione del superticket del 20 per cento sulle visite in intramoenia. Ora l’ente guidato da Catiuscia Marini insieme al Ministero dell’Economia ha deciso di insistere di fronte al Consiglio di Stato: avevano chiesto una “fissazione celere” dell’udienza, ma la richiesta è stata respinta. La sentenza è prevista per il 15 ottobre. Nel frattempo via alle richieste di risarcimento per chi ha già pagato: «Speravamo in un confronto per superare il contenzioso - prosegue Adiconsum - ma la Regione non ha accolto questa richiesta». A questo punto decideranno i giudici se era legittimo o meno che la Regione chiedesse una "tassa" extra per certe prestazioni sanitarie.
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