settimana fra loro felicemente incastrati, ecco che molte persone hanno deciso di farsi una vacanza proprio in questi giorni.
Lo dicono anche i dati raccolti presso alcuni
osservatori privilegiati come le agenzie di viaggio: la
coincidenza di ponte lungo e chiusura delle scuole
proprio in questo periodo a cavallo di Pasqua, ha fatto
sì che soltanto a Perugia si siano toccate punte di
anche il 25 per cento in più di partenze rispetto allo
stesso periodo degli anni precedenti. Tutto bello, ma
c'è il rovescio della medaglia. Ovvero: tante partenze
uguale tante case lasciate chiuse. Vuote. Preda, in
linea teorica, delle varie bande di ladri pronte ad
approfittare proprio di questi Ponti. Va detta subito
una cosa: i furti sono in calo del 18% da inizio anno,
grazie all'opera preventiva e repressiva delle forze
dell'ordine. Ma gli occhi vanno comunque tenuti ben
aperti.
Attenzione massima, dunque, come da prassi in periodi del genere. Polizia e carabinieri, oltre a guardia di finanza e polizie locali, sono allertati soprattutto per tenere sotto controllo le fasce notturne. Ma, soprattutto nei quartieri del capoluogo più densamente abitati, gli assalti possono arrivare anche di giorno sfruttando l'anonimato dei grandi condomini. Ma attenzione massima anche per chi resta. Perché nonostante i numeri forniti dal ministero dell'Interno parlino, come detto, di un forte abbassamento percentuale da inizio anno sul fronte furti grazie ad un'importante opera preventiva delle forze dell'ordine, il fenomeno non può dirsi ancora sconfitto. Uno degli ultimi esempi di assalti notturni, proprio in questi giorni a cavallo di Pasqua, arriva
dall'abitazione di un professionista in una zona
residenziale a ridosso del centro. Secondo quanto si
apprende, l'uomo e la sua famiglia sarebbero stati
sorpresi nel sonno e messi nelle condizioni di non
svegliarsi con il gas narcotizzante (addormentati anche i cani) il tempo necessario ai ladri per portare via tutto quello che hanno trovato.
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