li agenti già da tempo erano sulle tracce del 40enne cannarese, identificato dopo una articolata attività d’indagine, risultato già noto - riferisce la polizia - per numerosi precedenti specifici per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per un arresto per violenza sessuale. “Bugy”, così l’uomo era soprannominato dai clienti, è finito al centro di una attività investigativa che ha permesso agli agenti della squadra anticrimine, guidati dall’ispettore capo Valter Stoppini, di individuare l’abitazione dell’uomo e avviare in questo modo servizi mirati di appostamento e pedinamento che hanno consentito di registrare il continuo andirivieni di giovani presumibili clienti. Nel corso di uno di questi servizi che i poliziotti hanno deciso di far scattare il blitz presso l’abitazione del cannarese. Nel corso della perquisizione domiciliare, sono stati individuati sul piano della cucina una busta di nylon contenente 13 pezzi di hashish del peso complessivo di 30 grammi e una bilancina di precisione elettronica sulla quale venivano trovati residui di sostanza stupefacente. In un cassetto del mobile del tinello sono stati scoperti, ben custoditi all’interno di una pochette, 860 euro: 50, 20 e 10 euro il taglio delle banconote, utilizzate per dare il resto con maggiore facilità ai clienti. Nella camera da letto, nascosti tra la biancheria nel cassettone di un armadio, anche il classico rotolo di banconote da 100,00 e 50,00 euro per un valore di circa 10mila euro. Sono state trovate anche 500 sterline, che secondo quanto da lui stesso affermato agli agenti, gli sarebbe servite per un viaggio imminente a Londra. A carico del 40enne è scattata la denuncia per spaccio.
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