Perugina, scatta la cassa integrazione
I sindacati: «Nestlè mantenga gli impegni»

Perugina, scatta la cassa integrazione I sindacati: «Nestlè mantenga gli impegni»
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Sabato 1 Marzo 2014, 13:42
PERUGIA- Non c' tranquillit allo stabilimento della Perugina di San Sisto dove, da luned, inizier un ciclo di otto settimane di cassa integrazione per circa 600 addetti.

«Gli investimenti e le nuove produzioni ci daranno

la prova provata di un impegno vero da parte della multinazionale»: lo dicono oggi i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil e le Rsu, dopo l'apertura del tavolo confindustriale con Nestlè sul futuro della Perugina di San Sisto.

«Dalle assemblee che si sono svolte giovedì scorso - riferisce una nota sindacale congiunta - i lavoratori della Perugina rilanciano a gran voce la necessità di pretendere dalla multinazionale passi concreti in merito al futuro della loro fabbrica. Il verbale di intenti che è stato condiviso parla di investimenti, nuove produzioni e internalizzazioni, ma i buoni propositi stavolta non bastano a placare gli animi. Se per ora abbiamo messo un punto fermo sugli ammortizzatori sociali, riducendo il numero dei lavoratori interessati e ottenendo una gestione condivisa, non abbiamo sgombrato invece le nubi sul medio termine».

«Le lavoratrici e i lavoratori della Perugina - ribadisce il sindacato - pretendono un cambio di passo: va ricostituito quel circolo virtuoso che può consentirci di affrontare con coerenze le sfide che ci attendono. Nelle prossime settimane, valuteremo nei fatti gli impegni presi in ordine alla gestione della Cig e alle reali intenzioni di dar seguito in primis al percorso di internalizzazione, che a nostro avviso deve aver un timing certo e verificabile».
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