Perugia, moto storiche e 200 piloti
al raduno dei vigili del fuoco

Un momento del motoraduno dei vigili del fuoco
di Riccardo Gasperini
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Sabato 5 Settembre 2015, 12:08 - Ultimo aggiornamento: 17:09
PERUGIA – Una lunga sfilata con più di duecento moto provenienti da tutta Italia. Nessuna caccia al record: è il cinquantesimomotoraduno nazionale dei vigili del fuoco, ospitato in Umbria, che nella mattinata di sabato 5 settembre ha fatto tappa anche a Perugia.

In prima fila c’erano due storiche Moto Guzzi Falcone, arrivate dal museo storico di Milano, con piloti in divisa d’epoca, poi il resto della carovana che ha invaso il piazzale interno della caserma di Alessandro De Rossi a Madonna Alta.

A dare il benvenuto ai centauri, scortati dagli scooter Piaggio utilizzati per il servizio di sicurezza del Giro d’Italia, c’era fra gli altri il comandante provinciale Marco Frezza. «Sono orgoglioso di darvi il benvenuto», ha detto ai partecipanti, sottolineando che per la caserma perugina si tratta di «una occasione particolare». Quella di festeggiare il venticinquesimo compleanno del Motoclub VV.F. Italia, che prese vita grazie ad un gruppo di vigili del fuoco del comando di Perugia.

Il motoraduno si chiuderà domenica 6 settembre dopo una serie di escursioni e incontri con, fra gli altri, il sottosegretario Gianpiero Bocci, il capo del corpo nazionale ingegnere Giomi e il direttore regionale dell’Umbria ingegnere Ruggiero.