Via Settevalli: incubo
per scooter e pedoni

Via Settevalli: incubo per scooter e pedoni
di Michele Milletti
2 Minuti di Lettura
Giovedì 13 Giugno 2013, 22:22 - Ultimo aggiornamento: 22:33
PERUGIA Li abbiamo visti volare, letteralmente. All’improvviso.

«Stavano lì, all’altezza della curva, a cavallo di uno scooterone. Improvvisamente sono scivolati e caduti. Lui alla guida, la signora dietro. E’ arrivata l’ambulanza, soprattutto lei non stava bene. Probabilmente ha battuto la testa. Ma non sono gli unici su due ruote ad avere problemi, qui in via Settevalli per loro e per i pedoni è un incubo».

Letto, firmato e sottoscritto: commercianti, residenti e utenti di una delle arterie cittadine principali. Massacrata da buche «che più le chiudono e più si aprono», con marciapiedi «in fase di sgretolamento». E ora con una nuova emergenza: quel residuo di terriccio e detriti lasciati dai lavori lungo la strada, pericolosissimi soprattutto per chi (tanti già sono e ancora di più saranno) col ritorno della bella stagione torna a muoversi in moto e scooter. «La polizia municipale ha subito ordinato agli operai che stanno mettendo i tubi lungo la strada di ripulire - continuano residenti e commercianti - ma evidentemente l’operazione non è fatta con la necessaria attenzione. E quelle strisce di terriccio e sassi sono lì da giorni, pericolose».

E fastidiose, assicurano. Perché il passaggio dei bus e il vento finiscono per alzare tanta polvere. «In qualche momento sembrano le strade del telefilm Hazard» dice uno con una battuta. Ma quei lavori, sostengono commercianti e residenti, hanno amplificato anche il problema della quasi scomparsa delle strisce pedonali: «In alcuni punti sono praticamente cancellate, ora stanno rovinando anche quei tratti in cui si vedevano. E anziani e bambini spesso chiedono aiuto per attraversare la strada».
© RIPRODUZIONE RISERVATA