Un tentativo di contatto fra una quarantina di tifosi del Perugia e del Pescara è avvenuto in serata al termine della partita di serie B di oggi al Curi. Sono stati lanciati una bomba carta e un fumogeno, ma non risultano feriti nè danni alle cose. Dopo l'intervento di poliziotti e finanzieri, la situazione è subito tornata alla normalità. Non è andata benissimo però a un agente della polizia municipale, i pegnato in quel momento assieme ai colleghi a fare viabilità con la chiusura del traffico per facilitare l'uscita dei pullman dei tifosi ospiti: centrato da una bottigliata, l'agente ha riportato qualche giorno di prognosi.
È successo mentre a bordo di pullman e mezzi privati la tifoseria ospite stava lascando la città, nella zona di via Cortonese. Per cause ancora da stabilire, l'ultima parte della carovana degli abruzzesi - un pullman e qualche pulmino - si è fermata. Circa venti persone sono scese dai mezzi e hanno raggiunto altrettanti sostenitori del Perugia che si trovavano sul posto. È però intervenuta la polizia che - si è appreso in questura - ha evitato contatti fra i due gruppi. I tifosi del Pescara hanno quindi ripreso il viaggio verso casa.
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