Perugia, trovato morto sacerdote
vittima di ricatto a luci rosse

Perugia, trovato morto sacerdote vittima di ricatto a luci rosse
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Venerdì 19 Settembre 2014, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 22:02
PERUGIA - Un sacerdote che nei giorni scorsi aveva denunciato di essere stato vittima di un ricatto a luci rosse da parte di uno straniero stato trovato morto venerd mattina a Perugia.

Secondo una prima ipotesi dei carabinieri si sarebbe suicidato. Sulla vicenda viene mantenuto uno strettissimo riserbo.



Il gip di Perugia Luca Semeraro ha convalidato il fermo del giovane rumeno arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria di Perugia con l'accusa di tentata estorsione nei confronti di un sacerdote che stamattina si è suicidato. Il giudice ha inoltre disposto la custodia cautelare in carcere. L'avvocato che lo assiste Giacomo Manduca ha già annunciato il ricorso al tribunale del riesame.



«Il gesto disperato di don Franco è forse provocato anche da talune recenti indiscrezioni apparse su alcuni media locali». A scriverlo in una nota stampa è la Curia di Perugia, in seguito al suicidio di don Franco Bucarini, il sacerdote che nei giorni scorsi aveva denunciato un giovane rumeno per estorsione. Il sacerdote era infatti vittima di un ricatto a luci rosse. «La Chiesa perugino-pievese - si legge nella nota - è profondamente sconvolta per la tragica morte di don Franco Bucarini, parroco di Canneto-Capocavallo-Cenerente-Pantano-Prugneto. Il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti con le lacrime agli occhi ne ha dato notizia ai suoi collaboratori e al Consiglio episcopale diocesano convocato in Curia per discutere dei programmi pastorali. Il cardinale ha sospeso immediatamente i lavori e si è recato presso la canonica della parrocchia di Capocavallo». «Sulla figura di don Franco Bucarini il cardinale Bassetti ha messo in evidenza il suo zelo pastorale soprattutto in ambito missionario e caritativo ed ha espresso la vicinanza della Chiesa diocesana alla famiglia e alle comunità parrocchiali del parroco scomparso dove svolgeva il suo ministero sacerdotale dal luglio 2012».



«Don Bucarini - si legge ancora nella nota della Curia - era nato a Perugia il 15 febbraio 1941. Fu ordinato presbitero il 1° maggio 1971 come membro della Congregazione religiosa degli Orionini e svolse gran parte del suo ministero sacerdotale in Francia e in Paesi di missione. Nel 2008, dopo sua richiesta, fu incardinato nell'Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve; nominato parroco prima di Santa Maria Annunziata in Colombella (2 aprile 2008) e poi delle parrocchie di Canneto-Capocavallo-Cenerente-Pantano-Prugneto (18 luglio 2012). Attualmente ricopriva l'incarico di direttore dell'Ufficio diocesano per le missioni e la cooperazione tra le Chiese».
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