C'è un ristoratore sfortunato. Basta un attimo di distrazione, complici anche i giochi innocenti del figlio piccolo, a fargli perdere il portafoglio imbottito di banconote da cento euro: tredici, per l'esattezza, ovvero il corrispettivo di quanto paga d'affitto. Caduto, il portafoglio, sul piazzale dell'ospedale Santa Maria della Misericordia.
Ma quel ristoratore, titolare di un ristorante in pieno centro storico, mentre si dispera per aver perso l'equivalente di un bel mese di stipendio non sa che un angelo sta vegliando sulle sue disgrazie. Quell'angelo si chiama Francesca Rosati e fa l'informatore scientifico. Il destino la porta a passare nello stesso posto pochi secondi dopo che il commerciante, ignaro di quanto sta perdendo, ha lasciato il parcheggio dell'ospedale.
Vede il “malloppo” nel portafoglio e non ci pensa un istante: fila al posto fisso di polizia dove gli agenti, nel giro di pochi minuti, riconsegnano al ristoratore i soldi. E ora all'angelo una cena da signore non la toglie nessuno.
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