Perugia, operata al cuore bimba
di un chilo: si spera nel miracolo

Perugia, operata al cuore bimba di un chilo: si spera nel miracolo
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Lunedì 25 Maggio 2015, 20:24
PERUGIA - Delicatissimo intervento per una bimba di venti giorni nata prematura e che pesa un chilo in scompenso cardiaco, renale e respiratorio, nel pomeriggio da parte dell'equipe del professor Temistocle Ragni (primo operatore dottor Gino Di Manici, aiuto dottor Stefano Pasquino, anestesista dottoressa Simonetta Tesoro, cardiologa Stefania Troiani).



«Si è trattato di intervenire sull’aorta con accesso toracico laterale sinistro - dice Di Manici all'ufficio stampa - per individuare e chiudere il Dotto di Botallo la cui pervietà condizionava l'insufficienza multi organica della bimba e che impediva al cuoricino della bambina di avere un funzionamento regolare. Il dotto è stato chiuso, dopo essere stato isolato, mediante l'applicazione di due emo clip metalliche».



Uno sguardo d'intesa con i collaboratori a testimoniare che la malformazione era stata corretta consentendo una piena e definitiva guarigione della neonata. «Si tratta di interventi ad altissimo rischio che fino a qualche anno fa non venivano eseguiti al Santa Maria della Misericordia, ma in ospedali pediatrici come il Meyer di Firenze o il Bambin Gesù di Roma - sottolinea sempre Di Manici -. Nella nostra struttura di Cardiochirurgia ne abbiamo portati a termine 40».



La tensione si è allentata per la giovane coppia umbra (25 anni la mamma, 28 il papà) che è rimasta in attesa di notizie, comunicate direttamente da Di Manici. La bambina si trova nella struttura di Terapia Intensiva Neonatale e dovrà rimanere ricoverata fino al raggiungimento di circa 3 kg di peso. I sanitari fanno sapere che viene alimentata dal latte prelevato della Banca interna del reparto, che di avvale della donazione di mamme con latte in esubero.
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