PERUGIA - Matteo Renzi sul palco del teatro Pavone a fianco di Catiuscia Marini e Giacomo Leonelli: «L'Italia ce la può fare. Chi dice che i figli non potranno che andare a lavorare all'estero, lo fanno scientemente perché scommettono su questo. Non lasceremo il Paese in mano a chi spera che tutto vada male».
Il presidente del Consiglio e segretario del Pd aggiunge: «L'italia vuole bene all'Umbria, mi ricordo quando sono venuto a Nocera Umbra da scout dopo il terremoto».
In prima fila Brunello Cucinelli: «Il tuo è un brand, Brunello», dice Renzi salutando l'imprenditore del cachemire. «L'Umbria è grande come valori, come forza».
«Ho fatto una telefonata al sindaco Romizi - rimarca Renzi - gli ho detto: vengo per la campagna elettorale quindi non passo in Comune, la prossima volta quando sarò a Perugia per una visita istituzionale ti verrò a trovare a Palazzo dei Priori».
La chiusura, prima delle strette di mano, è dedicata alla ricerca di voti: «Mi raccomando da qui a sabato prendete il cellulare e chiamate tutti quelli che dovete convincere... anche sabato si può fare lo hanno sempre fatto tutti».