Gesenu, minacce ai dirigenti
e in azienda arriva la Digos

Gesenu, minacce ai dirigenti e in azienda arriva la Digos
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Martedì 11 Giugno 2013, 21:09 - Ultimo aggiornamento: 23:37
PERUGIA - L’alta tensione che si respira a Gesenu passa anche per i volantini minatori.

Sabato scorso diverse copie sono state trovati in alcuni ambienti della sede operativa di Ponte Rio alcuni volantini anonimi con pesanti apprezzamenti nei confronti di alcuni dirigenti e vertici aziendali della partecipata del Comune di Perugia che si occupa dei rifiuti. Del fatto è stata informata la Digos che ha effettuato controlli e verifiche. Una iniziativa di prassi da parte della questura. Ma solo il fatto che girino volantini con pesanti riferimenti ad alcune persone dell’azienda la dice lunga sulla tensione che si respira in Gesenu dopo il fallimento del referendum proposto da Cgil e Uil e dopo che l’azienda ha disdettato, proprio a seguito del referendum con cui i lavoratori doveva esprimersi sulla piattaforma di accordo firmata da due sindacati su tre, gli accordi di secondo livello.

Le verifiche della Digos sono state particolarmente accurate e avrebbero confermato la matrice dei volantini come legata alla situazione di tensione che vive Gesenu in queste settimane.


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