Esplosione alla periferia di Perugia: sei feriti, di cui almeno quattro molto gravi per le ustioni riportate.
Secondo le prime informazioni sarebbero queste le conseguenze di una esplosione avvenuta poco dopo le 11 in una palazzina a Colombella, in via Urbino 1 abitata da tre famiglie, dovuta a una fuga di gas mentre stavano facendo la conserva di pomodori. Sul posto vigili del fuoco, la squadra mobile della questura e cinque ambulanze del 118.
Secondo le prime ricostruzioni una bombola si sarebbe aperta e il gas fuoriuscito incendiato con i fornelli.
Sul posto c'erano 4 persone residenti nell'abitazione e due parenti, tra i 45 e i 73 anni, tutti al lavoro per preparare la conserva di pomodoro. Un'attività che soprattutto in campagna tante persone hanno ancora l'abitudine di preparare in casa.
Quattro le persone che hanno riportato ustioni di secondo e terzo grado in varie parti del corpo in seguito all'incendio: lo riferisce l'Azienda ospedaliera di Perugia. Il coordinatore infermieristico del 118 del Santa Maria della Misericordia, Giampaolo Doricchi, ha contattato i centri grandi ustionati di Cesena e Roma per il trasferimento dei feriti, dopo un primo passaggio al pronto soccorso dell'ospedale di Perugia. I quattro feriti sono in prognosi riservata: quella che è in condizioni più gravi è una donna di 65 anni, che ha riportato ustioni di III grado
su oltre il 70 per cento del corpo. È la prima a essere trasferita al centro di Cesena grazie all'elicottero partito da Fabriano.
Al lavoro per i soccorsi e per ricostruire l'accaduto, vigili del fuoco, polizia, carabinieri e anche i tecnici del Comune di Perugia.