Un casuale controllo di un'auto da parte delle volanti ha consentito di sequestrare droga e smantellare un'organizzazione, composta da tre tunisini, che smerciava cocaina, eroina e hascish in varie zona della città. Al termine dell'intervento, i tre sono stati arrestati e ora sono in carcere a Capanne.
La pattuglia ne ha intercettati due nella zona di Prepo, mentre erano a bordo di una Polo grigia. All'alt dagli agenti, l'auto si è fermata e uno degli occupanti è fuggito a piedi, gettando via degli oggetti e delle banconote. Un agente lo ha inseguito e ammanettato, per poi recuperare quello che il maghrebino aveva gettato di via durante la fuga, e
cioè un pacchetto di sigarette con dentro droga di vario tipo. Sequestrati inoltre tre telefoni cellulari e 135 euro.
Individuato l'appartamento dei due (dentro c'era un terzo nordafricano) i poliziotti lo hanno perquisito: sotto una poltrona, c'erano un bilancino elettronico sporco di polvere bianca, mezzo chilo di hashish, 15 grammi di eroina e 15 di cocaina, oltre a 5.300 euro in contanti. Sequestrati anche tre telefoni cellulari, due macchine fotografiche e documenti di identità, che si è scoperto essere stati rubati in due appartamenti di Umbertide.
La polizia ha poi ricostruito la ripartizione dei compiti fra i tre tunisini: uno aveva messo a dispozione appartamento e macchina, uno teneva i contatti con i «clienti» e il terzo custodiva soldi, droga e refurtiva, molto probabilmente ricettata dagli acquirenti che la pagavano con materiale elettronico rubato.
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