L’omicidio è avvenuto in via Monte Nagni nella zona di viale Firenze. A dare l'allarme è stato un passante che ha visto la giovane riversa in terra in una pozza di sangue e indicato il numero di targa di un'auto in fuga. Da quanto raccolto dagli investigatori (indaga la polizia, sul posto anche i carabinieri) le persone che si sono trovate in zona in quel momento avrebbero sentito i due litigare in strada, poi dopo pochi secondi l'urlo della donna a seguito della coltellata e la fuga precipitosa dell'uomo con tanto di sgommata lungo la via.
Diramate immediatamente le ricerche, mentre i soccorritori cercavano inutilmente di rianimare la donna ferita dalla coltellata, sulle tracce dell'assassino sono arrivati i carabinieri.
La sua auto è stata individuata a Terni, e inseguita sul raccordo per Orte. Giunta allo svincolo di Amelia, forse anche in seguito allo scontro con un camion dopo aver speronato un'auto dei militari, è stata costretta ad accostare ai lati della strada. A quel punto l'uomo si è colpito con lo stesso coltello utilizzato per uccidere Sandita proprio davanti agli occhi dei militari. E' morto sul colpo.
Indagini ancora in corso sul movente. Al momento la pista privilegiata appare quella passionale, ma in questa fase gli investigatori non escludono alcuna ipotesi.
L'uomo che si è ucciso con una coltellata al cuore è il fidanzato della donna uccisa in strada. Lui aveva 43 anni, lei 38. «Sconcerto» per l’omicidio è stato espresso dalsindaco di Foligno, Nando Mismetti, sottolineando che “ancora una volta viene presa di mira una donna, vittima di una violenza incredibile. Questo fatto di sangue, particolarmente efferato, è fonte di turbamento per la popolazione - ha osservato Mismetti - da sempre abituata a positivi
livelli di convivenza civile».
«Lascia profondamente sgomenti il tragico delitto di Foligno: ancora una volta è una donna ad essere uccisa, vittima di un’assurda e
incomprensibile violenza». È quanto ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. La presidente Marini rinnova l’appello affinché si assumano iniziative anche di carattere legislativo
tese a contrastare il dilagante fenomeno del femminicidio «che – sottolinea - si dimostrano ogni giorno sempre più urgenti». La presidente
esprime «vicinanza e solidarietà alla comunità di Foligno - dove sono forti e radicati i valori della civile convivenza, come in tutta l’Umbria - e che è turbata da questo gravissimo episodio». Sandita Munteano verrà ricordata stasera durante le celebrazioni legate alla Giostra della Quintana.
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