Provincia di Perugia, il Pd si spacca:
vogliono correre Mismetti e Betti

A sinistra il sindaco Foligno Mismetti, a destra quello di Corciano Betti
di Federico Fabrizi
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Lunedì 15 Settembre 2014, 20:46 - Ultimo aggiornamento: 22:03
PERUGIA - Le Province sono riformate, il decreto Del Rio le ha "svuotate", ma neanche troppo se i partiti si ritrovano a litigare sul candidato presidente.

Nel Pd perugino sono pronti a correre Cristian Betti e Nando Mismetti: niente rumors, tutto alla luce del sole. La sfida è lanciata in campo aperto. Corciano contro Foligno. A sei giorni dalla scadenza della presentazione delle candidature, è tutto da decidere. Il primo cittadino di Foligno è in pista da un po’, ieri ha sciolto le riserve anche Betti.



«Auspichiamo un rinnovamento e un ringiovanimento nella scelta del presidente della Provincia - dice il Pd di Corciano - condividendo il percorso con i segretari di alcuni dei territori limitrofi, proponiamo all’assemblea provinciale del partito Cristian Betti». E quasi in contemporanea i segretari di Corciano e Magione, Massimo Berioli e Stefano Vinti, avevano annunciato la "festa dell’Unità insieme": a Castelvieto, la frazione di Corciano al confine con Magione. Tradotto: è la coppia di trentenni Betti-Chiodini, quella della generazione del segretario regionale Giacomo Leonelli.



Mismetti ha dalla sua un pezzo di partito democratico ed anche alleati a sinistra: leggere lo spicchio di Rifondazione che fa riferimento a Stefano Vinti e la “Sinistra per Perugia”.



Sindaci e assessori, solo loro - 808 nella provincia di Perugia - voteranno il 12 ottobre ma entro questa settimana vanno presentate le candidature.
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