Ast, lavoratori ancora senza stipendi. Bloccato il raccordo a Terni e la E-45

Ast, lavoratori ancora senza stipendi. Bloccato il raccordo a Terni e la E-45
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Giovedì 30 Ottobre 2014, 17:45 - Ultimo aggiornamento: 1 Novembre, 14:47

TERNI Un corteo spontaneo degli operai Ast ha bloccato prima la superstrada a Terni Ovest e poi la E-45 in segno di protesta. Gli operai di Terni hanno protestano contro l'azienda che non ha ancora pagato gli stipendi. La situzione è stata tenuta sotto controllo dalle forze di polizia e non si sono registrate tensioni, solo disagi alla circolazione che intorno alle 23 è ripresa regolarmente, dopo che gli operai hanno liberato le strade occupate.

Siamo in tanti non ci muoviamo ore (22.30) «Per ora non ci muoviamo.

Restiamo qui...». Lo riferisce all'Ansa Emilio Trotti, sindacalista della Fim-Cisl (quello del Renzi vieni a sentire la puzza di fabbrica), che sta partecipando alla manifestazione degli operai dell'Ast durante la quale sono stati bloccati il raccordo Terni-Orte e la E45. «Abbiamo percorso circa 11 chilometri - ha spiegato ancora Trotti - e non intendiamo andare più avanti. Siamo in tanti, 7-800 manifestanti, segno che la nostra protesta sta avendo effetto».

Le strade tornano libere (ore 23) «Stiamo cercando di sgomberare le strade»: a dirlo all'Ansa è il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, presente questa sera alla manifestazione degli operai dell'Ast che hanno bloccato prima il raccordo Terni-Orte e poi la E45. Sulla superstrada la circolazione starebbe riprendendo in questi minuti. Alcuni degli operai stanno lasciando il presidio a bordo di autobus e altri lo faranno nei prossimi minuti. «Stiamo cercando - ha detto ancora Di Girolamo - di far riprendere la circolazione. Il corteo è stato tranquillo, dimostrativo. Anche gli automobilisti rimasti bloccati, dopo il fastidio iniziale hanno compreso che la manifestazione è in difesa del lavoro».

Lo sciopero prosegue Intanto continuerà almeno fino a giovedì prossimo, giorno in cui sindacati e azienda sono stati convocati al Mise per la ripresa della trattativa sul piano industriale, lo sciopero degli operai dell'Ast di Terni. È quanto è stato deciso nel corso della lunga riunione delle rsu che si è tenuta oggi. Intanto anche i capigruppo del consiglio comunale e l'ufficio di presidenza hanno deciso di procrastinare fino a venerdì 7 la sospensione dell'attività amministrativa in attesa del vertice di giovedì, ribadendo la solidarietà espressa alla lotta dei lavoratori. La seduta del consiglio di lunedì prossimo non si terrà, dunque, dato che all'ordine del giorno non vi sono atti urgenti.

Incontro col Mise per giovedì. La convocazione segue l'incontro, avvenuto ieri l'altro , tra lo stesso ministro e l'ad di Ast Lucia Morselli e la riunione a palazzo Chigi, di ieri mattina del presidente del Consiglio Matteo Renzi, con le organizzazioni sindacali.

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