Finti amici e falsi massaggiatori
raggirano e derubano gli anziani

Finti amici e falsi massaggiatori raggirano e derubano gli anziani
di Giovanni Camirri
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Mercoledì 26 Agosto 2015, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 15:54
FOLIGNO - Si presentano come un'amica di loro figlia, oppure come esperti massaggiatori e colpiscono sempre anziani al momento soli. Sono le nuove frontiere dei furti che vengono compiuti con estrema destrezza in danno di pensionati, uomini o donne poco cambia, che al momento del colpo sono soli in strada o in casa.

Chi colpisce, e lo fa con mestiere, usa due modi che per la realtà folignate e non solo risultano, se così si può dire, innovativi. Nel primo caso ad entrare in azione è una donna che ben si presenta sia nei modi che nell’abbigliamento piuttosto sobrio. Individuata, in questo caso, l'anziana da depredare, l'avvicina presentandosi come un'amica della figlia della vittima. In questo caso il colpo, rapido ed efficace, viene messo a segno sfidando il caso e senza, quindi, monitoraggi preventivi. In alcune situazioni le vittime non si sono fatte gabbare in quanto non hanno figlie femmine. In altri, quelli andati in porto, fortunatamente si tratta di un numero ridotto, la ladra dopo aver agganciato la vittima l''abbraccia simulando affettuosità. Una tecnica che disorienta l'anziana poco prima fermata e che, nell’abbraccio, permette alla interlocutrice di sfilarle dal collo la catenina quasi sempre d'oro. L'altro modus operandi è quello del “massaggiatore”. Quasi sempre in strada l'anziana vittima viene di volta in volta avvicinata da un uomo o da una donna che vedendola procedere con qualche difficoltà di deambulazione si presenta dicendo di essere un massaggiatore esperto. In quel frangente - anche in questo caso gli episodi sono fortunatamente in numero contenuto - tastando le articolazioni della vittima scatta l'azione di disorientamento. E quindi il furto di portafogli o preziosi che il malcapitato bersaglio del raid ladresco ha al seguito. Dei diversi episodi, secondo quanto risulta a Il messaggero, si stanno occupando rispettivamente ai casi segnalati o denunciati, la Compagnia Carabinieri e il commissariato di Polizia. Gli investigatori, nell’ottima di un’azione di prevenzione ad ampio raggio, continua ad invitare la cittadinanza a fare massima attenzione verso questi fenomeni e a non esitare a segnalare in tempo ogni situazione ritenuta sospetta. Spesso, infatti, anche un semplice particolare magari ritenuto marginale, può risultare utile all’individuazione rapida dei malfattori, impedendo lori di compiere altri reati così da assicurarli celermente alla giustizia.

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