Così a Chungju nel mondiale dove un altro Abbagnale a distanza di vent’anni è tornato ad infilarsi sul collo la medaglia d’oro, a Terni si festeggia un ragazzo ventiduenne che da anni coltiva la passione per il canottaggio sul lago di Piediluco. I sacrifici hanno permesso di regalare in questa estate successi importanti che hanno trasformato Matteo Mulas nell’atleta umbro per eccellenza.
Matteo Mulas: un ternano di bronzo
ai mondiali di canottaggio in Corea
di Riccardo Marcelli
1 Minuto di Lettura
Sabato 31 Agosto 2013, 18:23 - Ultimo aggiornamento: 19:56
TERNI – Ai Campionati mondiali di canottaggio in corso di svolgimento in Corea del Sud, festeggia pure la citt di Terni. Matteo Mulas, atleta della sezione ternana del Clt, infatti, ha conquistato la medaglia di bronzo nella specialità del quattro di coppia pesi leggeri insieme a Paolo Ghidini Andrea Cereda e Francesco Rigon. Questa medaglia arricchisce la bacheca dell'atleta ternano che qualche settimana fa aveva ottenuto il titolo di campione del mondo under 23 a Linz.
Così a Chungju nel mondiale dove un altro Abbagnale a distanza di vent’anni è tornato ad infilarsi sul collo la medaglia d’oro, a Terni si festeggia un ragazzo ventiduenne che da anni coltiva la passione per il canottaggio sul lago di Piediluco. I sacrifici hanno permesso di regalare in questa estate successi importanti che hanno trasformato Matteo Mulas nell’atleta umbro per eccellenza.
Così a Chungju nel mondiale dove un altro Abbagnale a distanza di vent’anni è tornato ad infilarsi sul collo la medaglia d’oro, a Terni si festeggia un ragazzo ventiduenne che da anni coltiva la passione per il canottaggio sul lago di Piediluco. I sacrifici hanno permesso di regalare in questa estate successi importanti che hanno trasformato Matteo Mulas nell’atleta umbro per eccellenza.