Calcio, tensioni dopo Frosinone-Perugia:
polizia al lavoro sui filmati delle micro camere

Calcio, tensioni dopo Frosinone-Perugia: polizia al lavoro sui filmati delle micro camere
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Mercoledì 4 Marzo 2015, 13:58 - Ultimo aggiornamento: 17:38
PERUGIA - Episodi di tensione al termine della gara Frosinone-Perugia, valida per la 29esima giornata del campionato di serie B, andata in scena martedì sera allo stadio Matusa. Su quanto accaduto è al lavoro la Digos di Frosinone in collaborazione con i colleghi perugini diretti da Francesco Moretta.



Secondo quanto ricostruito dalla questura di Frosinone in un comunicato ufficiale si sono verificati due casi di tentato contatto tra le opposte tifoserie. Il primo ha visto un gruppo di tifosi laziali avvicinarsi all’area riservata al parcheggio della tifoseria perugina. Per evitare il contatto è intervenuta una squadra del reparto mobile della polizia, con due agenti rimasti lievemente feriti.



Altro episodio ha invece riguardato - riferisce la questura di Frosinone - i tifosi perugini che avendo notato la presenza di supporters del Frosinone ne hanno cercato il contatto, evitato dal cordone di uomini dei reparti inquadrati dopo una carica di alleggerimento.



Sono al vaglio degli investigatori tutte le immagini registrate sia dal personale di polizia scientifica che quelle ottenute grazie alle videoriprese delle microtelecamere posizionate su bavero del personale del reparto mobile. Per individuare i responsabili di quanto accaduto sono al lavoro gli uffici Digos della questura di Frosinone e della questura di Perugia.



I filmati acquisiti, inoltre, hanno consentito di identificare 4 autori dell’accensione e lancio di fumogeni all’interno delle due opposte curve, nei cui confronti saranno adottati i provvedimenti previsti dalla normativa vigente: Daspo in arrivo.
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