Negli archivi riservati dell'Aeronautica finiscono gli avvistamenti più qualificati di Oggetti volanti non identificati (Ovni), in genere quelli provenienti da testimoni che hanno denunciato il fatto ai carabinieri e compilato un modulo molto circostanziato. Questo viene inoltrato all'Aeronautica militare che, tramite i suoi vari reparti - dal servizio meteo ai comandi operativi - avvia un'indagine tecnica. Se l'oggetto misterioso non è un pallone sonda, un aeroplano tracciato dai radar o, comunque, un fenomeno noto, allora a tutti gli effetti viene classificato come Ovni, Oggetto volante non identificato. Un Ufo, appunto.
Il che non vuol dire, naturalmente, che gi alieni sono tra noi: «significa solo che non è stato possibile individuare una giustificazione tecnica o naturale di quel fatto», spiegano all'Aeronautica, precisando che non è compito loro esprimersi sull'attendibilità dell'avvistamento.
Ufo di varie forme - dai semplici oggetti luminosi a vere e proprie «flottiglie» di Ovni, e anche qualche «umanoide» - sono stati avvistati in tutta Italia, da «privati cittadini», forze dell'ordine, piloti e perfino preti. Nel 2009 erano state 12 le segnalazioni di Ufo registrate dall'Aeronautica; nove nel 2008 e soltanto tre nel 2007.
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