Quando fu scoperto il corpo, probabilmente mummificato nel 1920, gli scienziati si stupirono del suo stato di conservazione che fa sembrare la piccola ancora viva.
Quello che sorprende della piccola Rosalia sono i suoi occhi, che fotografati nell'arco di giornate con uno spazio temporale di 60 secondi sembrano aprirsi e chiudersi più volte al giorno.
Già si parlava di miracolo, ma a sedare l'entusiasmo sono stati proprio gli studiosi che hanno parlato di un fenomeno dovuto all’umidità e alle luci dell’apparecchio che generano insieme una foto-decomposizione, creando lo strano movimento di apertura e chiusura delle palpebre.
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