Avviato nel 2007, il programma BepiColombo – intitolato al matematico e fisico italiano Giuseppe “Bepi” Colombo – ha l'obiettivo di esplorare Mercurio mettendo in orbita attorno al pianeta due moduli scientifici: Mercury Planetary Orbiter (Mpo), sviluppato da Esa, e Mercury Magnetospheric Orbiter (Mmo), sviluppato dalla agenzia giapponese Jaxa. La campagna di test sul Stm si è conclusa formalmente il 18 aprile presso i laboratori Estec di Noordwijk, nei Paesi Bassi, ed è stato consegnato a Esa. Il modello è stato sottoposto a una lunga e impegnativa serie di test pensati per ricreare le intense condizioni di luce e di calore che il satellite incontrerà una volta in orbita intorno a Mercurio.
Per questo è stata completata una campagna di prove termiche articolata in 4 test distinti, seguita da una campagna completa di prove meccaniche (acustiche, sinusoidali, shock) e dalle prove di separazione tra modulo e modulo e dal lanciatore. Le verifiche hanno inoltre dimostrato il successo anche per la Integration Readiness Review del modello di volo (PFM). Prosegue dunque il percorso di BepiColombo il cui lancio è previsto per il 2014, a bordo di un lanciatore Ariane, mentre il suo arrivo a destinazione è programmato nel 2020.
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