GLI SPAZI
Smau Roma sarà articolato in due parti: un’area dedicata alle tecnologie digitali per le imprese presentate dai grandi protagonisti del settore e un’area rivolta al mondo della ricerca industriale, con i riflettori puntati sugli acceleratori d’innovazione, sulle agevolazioni e gli strumenti finanziari a supporto delle imprese. Anche quest’anno le start-up concorrono all’assegnazione da parte dei Giovani Imprenditori di Confindustria del Premio Lamarck. Le sedici aziende più strutturate che hanno già dimostrato di saperci fare con la tecnologia si giocheranno invece il Premio Innovazione Ict Lazio realizzato con la School of Management del Politecnico di Milano. Anche l’ambito smart city, altro tema caldo dell’evento, ha un riconoscimento dedicato. In finale ci sono 9 progetti di altrettanti comuni. A contendersi il Premio eGovernment saranno invece il Comune di Guidonia, l’ Ater del Comune di Roma, Muovi Roma (progetto di car pooling) e Regione Umbria, con lo Sportello Unico delle Attività Produttive ed Edilizie. Tra le novità in ambito smart city c’è Slowmedia, una start-up del Comune di Verona con un progetto già sperimentato da alcuni comuni del veronese. Un team di giovani specializzati in web, media, visual communication e marketing illustrerà Municipium, una app che permette ai cittadini di dialogare con la propria amministrazione, proporre idee, segnalare problemi e disservizi. Un’altra app in grado di informare i cittadini in tempo reale su variazioni di orario degli uffici pubblici, segnalare pericoli, problemi o rischi dovuti ad eventi naturali sul proprio territorio è l’idea di Yes I Code, una giovane impresa della Capitale specializzata in comunicazione digitale che presenta in fiera Comuni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA