Inoltre, sui dispositivi mobili, Google Transit userà automaticamente la posizione corrente del telefono cellulare per suggerire il modo migliore per arrivare a destinazione, e con l'ausilio del navigatore sarà in grado di generare avvisi all'utente durante il tragitto (quando scendere ad esempio dalla metro o dal tram). «Google Maps cerca di aiutare gli utenti a esplorare il mondo che li circonda - ha spiegato Aldo Spivach, Strategic Partnerships Development Manager per l'Italia di Google - Fornire non solo le informazioni riguardanti la mappa geografica ma anche quelle sul trasporto pubblico, rappresenta un aiuto importante per vivere il proprio territorio in modo smart e semplice». «Google Transit rappresenta uno strumento che consente, come nelle più importanti capitali europee, di accedere alle informazioni per spostarsi con i mezzi pubblici - ha commentato il presidente di Agenzia per la Mobilità di Roma Massimo Tabacchiera - Abbiamo scelto i servizi del motore di ricerca Google per l'affidabilità, la diffusione e l'accessibilità ormai universale che questo rappresenta. Google e Agenzia hanno mappato circa 10.000 punti di fermata, più di 500 linee articolate in circa 1.600 percorsi distinti per un totale di circa 45.000 corse giornaliere. Con pochi clic e in pochi secondi si otterrà il percorso più rapido e un piano di viaggio dettagliato».
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