Facebook, svolta "mobile" verso Google: in arrivo un telefonino Android

Un 'elaborazione grafica di un Facebook phone (dal Web)
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Lunedì 1 Aprile 2013, 18:17 - Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 13:41
ROMA - Per tanto tempo si parlato di un "Facebook phone", nome in codice 'Buffy', ma l'azienda di Mark Zuckerberg ha sempre negato la possibilit di voler fabbricare un telefonino. Piuttosto ha ammesso di voler mettere a punto un sistema operativo proprio, che integri il più possibile le funzionalità della piattaforma. E, secondo gli ultimi 'rumors', il social network starebbe per presentare una schermata dedicata proprio come quella che si visualizza quando si accende un cellulare. Sarà quello che vedremo il 4 aprile? In questo giorno, infatti, il social network nella sua sede di Menlo Park, in California, toglierà il velo al suo progetto.



L'evento. «Ma davvero gli utenti vogliono un sistema operativo più Facebook-centrico sul loro telefonino?», si chiedono alcuni analisti. «Venite a vedere la nuova casa per Android», dice l'enigmatico invito spedito dal colosso californiano alla stampa nei giorni scorsi. Farebbe intuire che 'Zuck' e soci sono in procinto di presentare una piattaforma Android adattata al social network, così come Amazon ha fatto per il suo Kindle (il che fa pensare che nella guerra tecnologica il social si stia schierando con Google, rivale di Apple). Se sono vere le informazioni che riporta il Wall Street Journal l'evento previsto per questa settimana riguarderebbe un sistema dedicato a Facebook che renderebbe le informazioni provenienti dalla piattaforma subito disponibili all'apertura del dispositivo. La funzione riguarderebbe all'inizio un telefono Htc, in seguito altri smartphone Android.



Facebook verso Google? Questo vuol dire, dunque, che l'integrazione sarà più profonda sui telefonini con il sistema operativo del robottino verde creato da Google che sull'iPhone. Che Facebook sia orienta sul business del "mobile first" non è più un segreto da tempo: negli ultimi mesi ha reclutato ingegneri dalla Apple che hanno lavorato sull'iPhone; del suo miliardo e passa di utenti circa la metà posta foto, scrive status e clicca "mi piace" da smartphone e altri dispositivi mobili come i tablet. Senza contare che ora, anche in Italia, è possibile fare chiamate ai propri amici gratis con il Voip, il sistema che si appoggia a Internet come il più celebre Skype.



La svolta dell'azienda di Menlo Park sarebbe dunque tutta orientata a consolidare il suo bel pacchetto di clienti mobile e a moltiplicare gli spazi pubblicitari, tenendo così buoni anche gli azionisti. Ma se uno smartphone o una piattaforma che dà priorità a servizi e funzioni di Facebook va bene per Facebook, cosa davvero va bene per gli utenti? «È una soluzione ad un problema che non esiste», ha spiegato Jan Dawson, analista di tlc al New York Times. «Molte persone amano il social network ma dubito che vogliano un'esperienza più Facebook-centrica sul loro telefonino», ha aggiunto Dawson avanzando il dubbio che anche le aziende tlc possano non vedere di buon occhio un progetto del genere. Preoccupate di essere soppiantate dai giganti della tecnologia come Google o la stessa Facebook, che agli utenti forniscono tanti contenuti, non solo la connessione.
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