Facebook lancia il servizio per le emergenze: come rassicurare i propri cari se si è vittime di un disastro

Un'immagine di Safety Check
di Alessio Caprodossi
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Giovedì 16 Ottobre 2014, 15:57 - Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 15:26
Finire inghiottiti da un terremoto, da un tifone o da qualsiasi altra calamità naturale e far perdere le proprie tracce è fin troppo semplice, e non solo in aree ritenute a forte rischio (pensiamo alla recente alluvione abbattutasi su Genova).



Scongiuri a parte, per rimediare alla sfortuna arriva Safety Check, un tool messo a punto da Facebook per rassicurare amici e parenti qualora ci si trovi in aree colpite da disastri. Nessun intermediario è del resto più efficace e immediato dei social network.



Una soluzione semplice e intelligente, che attraverso un rapido modulo consente di attivare una notifica che riconoscerà la posizione dell'iscritto in pericolo chiedendo in quali condizioni si trovi. Il social network identifica l'area interessata e le persone ad essa collegate (dai residenti ai turisti che hanno condiviso post sul luogo), così basta un tap sullo schermo per rispondere alla richiesta di Facebook per tranquillizzare i propri conoscenti.



Nata in seguito allo Tsunami che ha colpito il Giappone nel 2011, con l'evacuazione di oltre 400mila persone, l'idea riprende il servizio Disaster Message Bond dedicato proprio al disastro nipponico. I tecnici di Facebook continueranno a produrre aggiornamenti per semplificare e rendere intuitivo per tutti l'utilizzo di Safety Check, che a breve sarà a disposizione per dispositivi iOS e Android e per la versione desktop.



Introducing Safety Check from Facebook on Vimeo.