Ma, in effetti, «in soggetti con particolari sensibilità potrebbero esserci disturbi come nausea o vertigini, che però non sono diversi da quelli che si provano quando si guarda intensamente un oggetto in movimento». È quanto spiega all'Ansa Gaetano Paludetti, direttore del dipartimento delle Scienze chirurgiche delle testa e del collo del Gemelli e dell'Istituto di Otorinolaringoiatria dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
L'iOS7 ha tutta una nuova gamma di animazioni grafiche, con finti zoom, parallasse, slittamenti di schermate e altro, rispetto alla versione precedente, che lo rendono particolarmente "attraente" e lo contraddistinguono da altri sistemi operativi.
In effetti reazioni "indesiderate" a effetti 3D sugli schermi non sono una novità, soprattutto per chi ha problemi di vista o disturbi legati all'equilibrio. «È però eccessivo in questo caso parlare di chinetosi, ovvero di mal d'auto o mal di mare - sostiene Paludetti -, perchè questo è un disturbo che si prova quando si è movimento, per esempio in altalena, su una giostra, o in viaggio su una nave, su un'auto o su un'aereo. E si tratta comunque di un disturbo che colpisce persone che hanno una suscettibilità individuale.
È però vero che l'uso di uno smartphone con effetti in movimento di questo tipo può teoricamente provocare l'insorgere di nausea o vertigini, in soggetti particolarmente sensibili, a causa del conflitto tra il sistema visivo e quello vestibolare, soprattutto in presenza di problemi al riflesso vestibolo-oculomotore, ovvero del collegamento che c'è tra gli occhi e l'apparato che è il centro del nostro senso di equilibrio e di profondità spaziale».
Alcuni su Internet lamentano una certa mancanza di sensibilità della Apple verso gli utenti affetti da problemi alla vista. Ma è anche vero, come fanno notare gli esperti, che questo tipo di sensibilità possono variare molto da persona a persona. Intanto la Apple fornisce comunque una soluzione parziale: nella sezione impostazioni dell'iOs7 c'è infatti l'opzione "Reduce Motion" che permette di limitare le animazioni che però disabilita solo l'effetto di parallasse ma non quello degli zoom o dello slittamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA