Lazio-Petkovic, scontro totale
Lotito: «Non si può andare avanti così»

Lazio-Petkovic, scontro totale Lotito: «Non si può andare avanti così»
di Alberto Abbate
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Lunedì 23 Dicembre 2013, 13:38 - Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre, 10:20

Scontro totale. Petkovic - annunciato nel pomeriggio come nuovo Ct della Svizzera - non vuole andarsene: “Orgoglioso d'essere stato scelto per la Nazionale, ma non trascurer la Lazio sino a giugno”. PETKO-LAZIO, E' SCONTRO TOTALE

Tradotto: niente risoluzione consensuale. Lotito non vuole pagarlo (poco più di 300 mila euro, metà dell’ingaggio è già andato), per questo ancora non lo esonera: si rischia la battaglia legale. La Lazio potrebbe chiederla o ambire a una riduzione del compenso o ancora a un risarcimento danni. Ma la strada sarebbe tutta in salita. “La mia mente e il mio cuore saranno alla Lazio sino a giugno”: la promessa di Vlado è inattaccabile. Perché non c'è norma che disciplina la firma anticipata (a differenza dei giocatori, a sei mesi dalla scadenza) di un allenatore. L'articolo 33 comma 2 del settore tecnico recita: “Possono trasferirsi nella stessa stagione sportiva presso Federazioni Estere, Tecnici tesserati in Italia a seguito di risoluzione del rapporto a qualsiasi titolo purché sopravvenga accordo consensuale al trasferimento con la società di appartenenza e parere favorevole del Comitato Esecutivo del Settore Tecnico”. Ma il biennale di Vlado partirà solo da luglio, dopo il mondiale in Brasile firmato Hitzfeld, quindi non avrebbe motivo – se non morale, eventualmente - di accettare la risoluzione in questa stagione.

LAZIO TRADITA

La Lazio si sente tradita dalle bugie di Vlado: «Sono molto orgoglioso. Orgoglioso della fiducia che l'Associazione Svizzera di Football ripone in me, affidandomi la guida della nazionale maggiore dal 1° luglio; orgoglioso anche del fatto di poter guidare questa formidabile squadra nella mia seconda patria». E' da tempo d'accordo con la Svizzera, eppure lo comunicava alla dirigenza biancoceleste solo in mattinata. Con la Lazio ora si lavora alla risoluzione del contratto, sarebbe un atto di dignità di Vlado. Ma al momento il bosniaco non sembra avere nessuna intenzione. La vicenda è in continua evoluzione. Lotito ha già chiamato Reja: il tecnico di Lucinico è pronto a tornare sulla panchina biancoceleste, è stato bloccato ieri sera. Zio Edy s'è detto disponibile a firmare un contratto di 5 mesi, ha persino parlato con Tare. Il diesse era rimasto rinchiuso a Villa San Sebastiano sino all'una di notte, ieri sera dal rientro da Verona, con Lotito: «Serve una scossa, non si può continuare così. Sto valutando il da farsi in questi momenti», spiegava il presidente stamattina a Sky. Ma non è escluso che le riflessioni possano prolungarsi dopo Natale.

BLOCCATO REJA

Le ultime parole di Vlado come allenatore della Lazio lasciavano del resto poco margine ad interpretazioni: «Aspetto Babbo Natale...». Sotto l'albero c'è la letterina di licenziamento, ma senza buon'uscita. E' questo il problema. Al timone della squadra non vede l'ora di tornare Reja, il salvatore della stagione 2010: attende solo l'ok definitivo, dopo una parola di massima. E ancora a Lucinico, Zio Edy. Dopo aver detto no al Bologna, è abbagliato solo dalla Lazio e dalle sirene del Valencia.

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