GP Ungheria, vince Ricciardo su Red Bull
Alonso 2° precede le due Mercedes

Ricciardo con la Red Bull ha appena superato Alonso e Hamilton
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Domenica 27 Luglio 2014, 14:08 - Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 15:18

HUNGARORING - Piove a Budapest e gli avversari della Mercedes sperano che l’acqua possa un po’ mischiare le carte. Con la temperatura decisamente pi bassa i tecnici della casa di Stoccada modificano i cestelli di raffreddamento dei freni.

Al via non piove, ma la pista è umida e un altro temprale è atteso a gran premio in corso. Pronti via, Rosberg sfrutta la pole e prende la testa davanti a Bottas e Vettel. Alonso con la Ferrari è 4°.

1° giro. Fernando con la Ferrari risce a superare la Red Bull di Vettel nelle due curve particolarmente bagnate, ma prima del passaggio sul traguardo il quatttro volte campione del mondo si è già ripreso la posizione a va all'attacco di Bottas. Hamilton inchioda una ruota alla seconda curva, fa testacoda va furoistrada e si appoggia con l'anteriore sinistra sulle barriere riuscendo però a ripartire.

2° giro. Rosberg fa il giro veloce ed allunga subito, ha buona visibilità e pista libera quindi più sfruttare al meglio l'alto potenziale della sua Freccia d'Argento.

5° giro. Sebastian attacca con più decisione la Williams-Mercedes di Valtteri, ma la monoposto britannica spinta dalla potente power unit di Stoccarda ha notevole velocità in rettilineo. Hamilton nelle retrovie cerca di spingere per la difficile rimonta e arriva lungo un'altra volta senza però perdere molto tempo.

8° giro. Nonostante le disaventure Hamilton è già alle spalle di Raikkonen e lo scavalca senza troppe difficoltà.

9° giro. Sbatte forte nel curvone in discesa Ericsson, il direttore di corsa manda in pista la safety car. Rientrano tutti a cambiare le gomme, ma i primi quattro sono già passati davanti all'entrata dei box e devono aspettare un giro in più per effettuare la sosta. Tutto montano le slick esclusi i due piloti della McLaren.

10° giro. Rosberg ha visto andare in fumo gli oltre dieci secondi di vantaggio che si era guadagnato e perde pure la testa della gara. In testa va Ricciardo davanti a Button e Massa, quarto è Nico. Vettel è7°, Alonso 8°, Bottas 11°, appena davanti ad Hamilton (13°).

11° giro. Dietro la safety car la W05 di Rosberg fuma, dai box gli comunicano di usare con attenzione i freni. In regime di safety car sbatte Grosjean per problemi alla sua Lotus. La pioggia è data per certa prima della fine della gara.

13° giro. La safety car rientra, la gara riparte. Button con le gomme intermedie passa Ricciardo e si porta in testa. Anche Magnessen supera Rosberg che con le slick è molto cauto. La Mercedes del tedesco è passata dalla Toro Rosso di Vergne e dalla Ferrari di Alonso. Nico è 6°, davanti a Vettel e Hamilton.

16° giro. Rientra Button per montare le slick, Ricciardo prende la testa. Fernando è il più veloce in pista ed è risalito al terzo posto. Segna il giro veloce con tempi da primato in tutti e tre i settori.

18° giro. Le posizioni si stabilizzano, ma Alonso attacca il suo ex compagno Massa per la piazza d'onore, mentre Hamilton cerca di scavalcare la Red Bull di Vettel per mettersi in scia al compagno di squadra.

22° giro. Ricciardo fa il giro veloce e mette sei secondi fra la sua Red Bull e la Williams di Massa. Rosberg probabilmente ha problemi ai freni, non riesce a superare la Toro Rosso di Vergne. Perez sbatte la sua Force India sul muretto dei box, rientra ancora la safety car. Si fermano per il secondo cambio gomme Ricciardo e le due Williams, Alonso con la Ferrari prende la testa della corsa.

26° giro. Rientrata la safety car Alonso allunga e stacca un po' Vergne che non può più utilizzare l'ala mobile per difendersi dagli attacchi di Rosberg. Alle loro spalle ci sono Vettel, Hamilton e Ricciardo che ha già cambiato le gomme.

32° giro. Rosberg e Hamilton non spingo e non attaccano rispettivamente Vergne e Vettel.

33° giro. Rosberg rientra per il secondo cambio gomme. Vettel si gira entrando nel rettilineo dei box e tocca il muretto, Hamilton passa ed inizia a spingere scavalcando con una manovra molto decisa anche Vergne. Il campione britannico partito dai box è alle spalle di Fernando che guida la gara.

39° giro. Se ferma Alonso per il secondo cambio gomme, Hamilton va in testa. Rosberg scavalca Bottas. Si ferma anche Hamilton in testa va la Red Bull di Ricciardo. Alonso monta di nuovo le gialle più morbide delle bianche che monta invece Hamilton.

43° giro. Ricciardo in testa accusa problemi al motore, ma resta in pista. Alonso ha raggiunto Massa che ha le gomme più dure e più usurate. Le Mercedes una dietro l'altra sono in rimonta, ma Lewis ha le gomme dure e più fresche quindi può arrivare in fondo, mentre Nico si deve fermare ancora una volta.

50° giro. Raikkonen finalmente gira veloce, forse la sua miglior gara quest'anno. Cerca di attaccare la Williams di Massa che è davanti a lui. Dai box Mercdes arriva l'ordine a Hamilton che ha le gomme dure di far passare Rosberg che ha quelle più morbide.

55° giro. Ricciardo si ferma per cambiare le gomme, Alonso torna in testa alla gara a 15 giri dalla fine. Le Mercedes sono sul podio virtuale.

57° giro. Si ferma Rosberg per la terza volta, rientra al 7°posto, dietro a Raikkonen e davanti a Vettel.

61° giro. Rosberg passa Raikkonen e Massa, Bottas si ferma a cambiare le gomme, il finlandese sale al quatro posto e inizia a guadagnare due secondi al giro sul terzetto di testa che vede Alonso in testa con le gomme più morbide molto usate, Hamilton alle sue spalle ha gomme più o meno con gli stessi giri ma sono le dure. Dietro di loro, in scia, Ricciardo con le gome fresche morbide. A questo punto sembra il favorito.

68° giro. Giro Ricciando con le gomme morbide fresche affonda e in pochi chilometri supera Hamilton e Alonso e si lancia verso la vittoria. Alla Ferrari finiscono le gomme e Rosberg rientra su Fernando e Lewis. Il britannico ostacola il compagno di squadra che aiuta Alonso con le gomme finite. Ricciardo vince la sua seconda gara, la Ferrari si tiene dietro entrambe le Mercedes. Nel box di Stoccarda sarà un dopo gara infuocato.