Roma, Pallotta: «Benatia non è in vendita,
puntiamo a scudetto e Champions»

Roma, Pallotta: «Benatia non è in vendita, puntiamo a scudetto e Champions»
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Martedì 29 Luglio 2014, 18:05 - Ultimo aggiornamento: 30 Luglio, 08:23
Il presidente James Pallotta in visita alla squadra a Dallas alla vigilia dell'amichevole col Real Madrid a Dallas ribadisce le mire della squadra per la stagione in arrivo



Obiettivi 2014-2015 «Gli obiettivi sono gli stessi delle scorse stagioni. Vincere lo scudetto. La Juventus ha avuto una grande stagione, ma noi siamo stati degli ottimi rivali e vorrei sottolineare che la scorsa stagione molti giocatori giocavano insieme per la prima volta, abbiamo avuto qualche infortunio. Il nostro obiettivo è sempre vincere lo scudetto, essere in Champions e perchè no vincerla, è alla nostra portata e pensiamo al'Atletico Madrid. Siamo stati molto attivi sul mercato, abbiamo una rosa molto ampia. Speriamo di non avere infortuni, speriamo che Strootman torni presto. L'obiettivo è essere una squadra di vertice».



Cessioni in vista «Nel calcio mai dire mai, ma non è nostra intenzione cedere I nostri migliori giocatori. Non volgiamo smantellare una squadra che abbiamo costruito con contratti a lunghi termini. E' però bene ascoltare le offerte ricevute, noi non facciamo mai il primo passo. Io considero tutti i calciatori uguali, tranne Totti . Non vogliamo smantellare la squadra».



Benatia «Lui non è mai stato in vendita e non ci sono mai state trattative. E' un nostro calciatore, importante dentro e fuori dal campo».



La sfida con il Real Madrid «E' importante per il brand ma anche per vedere i nostri giocatori prendere sintonia. Abbiamo tanti giovani talenti e poi ci misureremo con campioni d'Europa in carica. E' una bella esperienza per I ragazzi girare gli Stati Uniti».



Tavecchio «La posizione della Roma è Chiara fin da subito, anche prima di certi passaggi sulla questione. Riteniamo queste dichiarazioni imbarazzanti, non riteniamo questo candidato rapresentabile della Roma e non capisco come alcuni club lo sostengano. Lui non è il nostro presidente di federazione».
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