Juve, liberato il padre di Carlos Tevez
Sequestro lampo, rilasciato alle 13.40 locali

Juve, liberato il padre di Carlos Tevez Sequestro lampo, rilasciato alle 13.40 locali
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Martedì 29 Luglio 2014, 17:21 - Ultimo aggiornamento: 30 Luglio, 16:42

Il padre di Carlos Tevez, attaccante della Juventus, è stato liberato dai rapitori che lo avevano sequestrato all'alba di oggi alle porte di Buenos Aires. L'uomo, si legge sull'edizione online del quotidiano La Nacion, è stato rilasciato alle 13.40 locali.

La dinamica dei fatti non è ancora chiara, giacchè, come scrive La Nacion «il caso è gestito con massimo riserbo dalle autorità»: Cabral - padre biologico del calciatore, che però porta il cognome dello zio che lo ha cresciuto - sarebbe stato intercettato intorno alle 7 del mattino (le 12 in Italia) mentre saliva sulla sua automobile. In un primo momento membri della famiglia di Tevez hanno fatto sapere che si era trattato di un semplice furto - l'auto è stata ritrovata qualche ora dopo dalla polizia - ma successivamente fonti vicine all'indagine hanno spiegato che i delinquenti avrebbero riconosciuto la vittima, decidendo di sequestrarla per ottenere un congruo riscatto. Anche qui le versioni da parte dei giornali locali differiscono: secondo alcuni, almeno due familiari del calciatore hanno ricevuto telefonate dei rapitori (e le indagini hanno preso il via dopo la telefonata della nuora di Cabral alla polizia per denunciare il rapimento), mentre altri sostengono che lo stesso padre di Tevez avrebbe telefonato per confermare in prima persona di essere stato rapito.

Carlitos Tevez, che aveva già fissato un volo intercontinentale per Buenos Aires in partenza alle 19:30, dopo aver appreso della liberazione del padre ha deciso di non partire più per l'Argentina.

Lo ha reso noto la Juventus, precisando che il giocatore resta a Torino con la squadra.

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