Lazio sempre più “Oranje”: ufficiale
l'ingaggio dell'esterno Braafheid

Lazio sempre più “Oranje”: ufficiale l'ingaggio dell'esterno Braafheid
di Alberto Abbate
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Venerdì 1 Agosto 2014, 12:09 - Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 12:07
“Edson Braafheid un giocatore della S.S. Lazio. Trovato l'accordo con la Societ”, ecco l'ufficialit sul sito del club capitolino.



Può essere un centrale a sorpresa. Perché l'ultima idea lo trasloca dalla fascia: Tare e Pioli l'hanno studiata, nell'immediato può essere lui il compagno dinamico di De Vrij per una coppia tutta oranje. Sono già iniziate le prove a Formello: “Ora rivedo la luce in fondo al tunnel. Avevo proprio bisogno di trovare un club e un allenatore che credessero in me”, si sfoga Edson in Olanda.



Dove avevano perso le sue tracce sotto la panchina dell'Hoffenheim: “A gennaio hanno ostruito il mio passaggio al Maccabi. Mi hanno distrutto senza un motivo, ma io non mi sono arreso. Voglio e posso ancora giocare a calcio. Sono più forte”.



FUORI ROSA

Nemmeno una presenza nell'ultima stagione, gli allenamenti fuori rosa. Braafheid aveva litigato col tecnico Gisdol, era in rotta col club tedesco: “Ma tutti sanno che non sono uno problematico. Ho chiesto spiegazioni, ma nulla”. Svincolato, adesso cerca il riscatto alla Lazio: “Avevo bisogno di stimoli e motivazioni per ritrovare la forma e tornare ai miei vecchi livelli”, confida ancora in patria. S'è rigenerato, ha superato il provino in ritiro ad Auronzo, Pioli l'ha ringiovanito. A 31 anni Braafheid ha ancora tecnica e velocità: aveva ricevuto rassicurazioni da Lensen, Tare ora ha le prove. Tanto che gli ha subito fatto firmare un anno di contratto (da 500 mila euro) con opzione per il secondo: “Abbiamo preso anche un terzino”, aveva già confermato ieri Lotito.



UN EX FINALISTA MONDIALE

In realtà un jolly. Perché, se è vero che ha convinto soprattutto per i cross deliziosi dalla fascia sinistra, Edson è stato testato anche come mezzala. E ora può persino insediarsi al centro con De Vrij per placare il rimorso: “Mi ha fatto male seguire la Nazionale in tv, dopo aver vissuto la finale contro la Spagna perché mi sarebbe bastato solo un anno al mio livello e avrei avuto la mia seconda possibilità al mondiale”. Magari avrà un'altra chance al prossimo Europeo. Chissà.
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