Scherzo a Tavecchio dal finto Moggi: «Me ne fanno di tutti i colori»

Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza Figc
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Lunedì 28 Luglio 2014, 20:23 - Ultimo aggiornamento: 21:22
Pronto sono Luciano, come va?. U, come va...tiriamo avanti...cosa vuoi fare?.

Inizia così una conversazione tra un finto Luciano Moggi, l'ex direttore generale della Juventus radiato dal calcio italiano, e Carlo Tavecchio, il presidente in pectore della Figc, al centro delle polemiche dopo le frasi pronunciate qualche giorno fa sugli stranieri presenti nei nostri campionati.



Lo scherzo è stato realizzato dal programma «La Zanzara» su Radio 24, prima dello scandalo sulle «banane» che lo ha investito.



«Ormai è fatta», dice il finto Moggi al presidente della Lega Dilettanti. «Amico mio cosa vuoi fare, mi hanno tirato in mezzo perchè non avevano altro..questi qua», risponde Tavecchio che poi risponde anche su Andrea Agnelli che non lo appoggia: «Non lo so, io ho avuto solo rispetto per lui e per il suo mondo, ma se non lo sai tu come faccio a saperlo io...», risponde.



«Certo che Prandelli e Abete hanno fatto una brutta figura e sono scappati...», incalza il finto Moggi. «E c'è quell'altro bel signore - risponde Tavecchio - che ha detto che lui non c'entra niente. Ma come, ha la squadra in mano da otto anni. Non lo so io...». Chi sarebbe?: «Albertini», spiega Tavecchio.



Una battuta anche sulla Nazionale, chi mettiamo alla guida?: «Bisogna vedere il problema di natura economica, non si può pensare alle cifre dei club, non sono paragonabili per la nazionale...».

Preferenze?: «Bah, onestamente,..questa novità di Conte non è una roba da poco. È emersa adesso. Ma fino all'undici non dico niente perchè figurati se dovessi dire qualcosa...».
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