Champions, Pallotta rimane ottimista
«Possiamo qualificarci. Destro? Resta a Roma»

�Abbiamo l'opportunit� di passare il turno come tutti gli altri, non rimane che giocare. Se pensassimo di non poter vincere, non varrebbe la pena nemmeno di giocare�. E' l'opinione di James Pallotta, presidente della Roma, dopo il sorteggio di Champions League a Montecarlo, che vede la Roma in un girone non proprio facile, insieme a Bayern Monaco, Manchester City e Cska Mosca.



«Non credo che sia stato un sorteggio sfortunato, anche i nostri avversari devono giocare contro di noi. Sarà difficile anche per loro - spiega - In fin dei conti in Champions bisogna giocare contro i migliori e cercare di batterli». La Roma troverà subito Mehi

Benatia, appena trasferitosi in Baviera: «Sarà divertente - dice Pallotta - tutta la squadra aspetta di affrontare Benatia, ma noi dobbiamo dimenticare il passato e pensare al presente».



Pensa all'Atletico Madrid l'anno scorso, Pallotta. «Hanno giocato come vogliamo giocare noi,

sono arrivati ad un passo dal vincere la Coppa. La Roma merita di essere in questa competizione, abbiamo una squadra che può raggingere qualsiasi traguardo. Il nostro obiettivo è di arrivare ai

massimi livelli, abbiamo una squadra davvero forte, abbiamo risolto tanti problemi e migliorato la squadra, possiamo arrivare davvero nel lotto delle migliori squadre d'Europa. Abbiamo provato a

costruire una squadra per i prossimi 20 anni».



Vincere si può secondo il presidente giallorosso, che non risparmia una battuta sulle trattative di calciomercato: «Abbiamo fatto un gran mercato. Destro? Non è assolutamente in vendita e non lo è mai stato, riceviamo continue richieste perchè è un ottimo giocatore, ma non abbiamo intenzione di venderlo, resterà al 100%, chiuderemo così un mercato eccellente».