Basket, grande Italia batte la Svizzera
e si qualifica per gli Europei 2015

Basket, grande Italia batte la Svizzera e si qualifica per gli Europei 2015
di Carlo Santi
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 27 Agosto 2014, 23:16 - Ultimo aggiornamento: 23:17
L’Italia del basket si qualificata per gli Europei dell’anno prossimo. Il successo, che non mai in discussione contro la Svizzera ieri sera a Bellinzona ( finita 80-65 per Azzurra), porta la squadra di Simone Pianigiani al primo posto nel girone di qualificazione. Nel girone, giocato con la Svizzera e la Russia, l’Italia ha perso una sola partita, domenica scorsa a Cagliari con i russi.

A Bellinzona, nella Svizzera italiana, la nostra nazionale doveva solo giocare e attendere l’ultima sirena. La Svizzera non era certo un’avversaria temibile tanto che all’andata era stata battuta 90-60. Partenza con un Datome d’autore, l’MVP della gara con i suoi 24 punti, il top della partita, Cusin a farsi valere in area (11 punti per lui) mentre, come abbiamo detto, Ale Gentile è rimasto un po’ in ombra come lo è stato Aradori. Bravo è stato Andrea Cinciarini a leggere la partita e dirigere i compagni. Gli svizzeri hanno cercato nelle soluzioni individuali, con i fratelli Mladjan, Marko in particolare con i suoi 21 punti, per segnare. Il divario è stato grande, 21 punti (37-58) nel terzo quarto e sempre con un Datome protagonista. Solo nel finale, quando non c’era più pericolo e la partita era ormai chiusa e non aveva più nulla da offrire, c’è stato spazio per qualche giocata individuale degli svizzeri con la difesa degli azzurri che non ha premuto. La Svizzera ha accorciato il divario.

IL FUTURO DELLA NAZIONALE

Si chiude, con la partita di questa sera, l’estate di lavoro del gruppo azzurro che aspetta di conoscere dove si giocherà il prossimo europeo dopo la forzata rinuncia dell’Ucraina che li aveva avuti e stava lavorando con entusiasmo prima che la crisi politica vanificasse ogni sforzo.

Il bilancio della nazionale di Pianigiani è importante per quanto è stato realizzato, al di là della qualificazione che, onestamente, non era mai stata in discussione. Due mesi di allenamenti e di valutazioni per lo staff, la crescita di giocatori come Cervi mentre da altri si attende un salto di qualità. Parliamo di Polonara in particolare ma anche di Miche Vitali (il fratello Luca è un tuttofare, impiegata dal cittì addirittura in quattro ruoli).

IL GRUPPO E GLI UOMINI NBA

L’impegno estivo è servito per costruire un bel gruppo. Tra un anno l’Italia sarà più ricca e con una grande qualità perché a fenomeni come Datome e Alessandro Gentile, quest’ultimo stasera un po’ in ombra (è stata la prima volta), si aggiungeranno gli altri uomini della Nba e certamente Melli assente perché è stato operato. Parliamo di Gallinari, Belinelli e Bargnani con il Gallo, soprattutto, che sarà prezioso soprattutto perché in quel ruolo Datome è troppo solo. A soffrire, come è stato lo scorso anno agli Europei in Slovenia, è il reparto dei lunghi, in area in particolare dove Marco Cusin (unico azzurro ancora senza squadra) è solo. Ci manca un altre centro tanto che in Slovenia, l’estate scorsa, il suo cambio era Melli che proprio “cinque” vero non è, e giocando con squadre fisiche come è stato la settimana scorsa contro la Russia, si fatica.

Adesso c’è un anno per programmare e pensare l’Europeo sperando di conquistare un posto per Rio 2016, le Olimpiadi dalle quali manchiamo da troppo tempo dopo aver vinto l’argento ad Atene dieci anni fa.

LE QUALIFICATE E I MONDIALI

Dopo le qualificazioni di Euro2015 tra qualche giorno, esattamente domenica, cominciano in Spagna i Mondiali. Occhi puntati sugli Stati Uniti per capire se, nonostante qualche assenza importante, sapranno essere ancora Dream Team.

Le qualificazioni di questa estate hanno visto qualificarsi oltre all’Italia Belgio, Bosnia Erzegovina, Estonia, Georgia, Israele, Lettonia, Macedonia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca e Russia. L’Europeo 2013 aveva qualificato Francia, Lituania, Spagna, Croazia, Slovenia, Ucraina e Serbia. Finlandia, Grecia e Turchia sono ammesse dopo avere avuto la wild card per i prossimi Mondiali.

LA FELICITA' DI PETRUCCI

La qualificazione ha reso felice il presidente della Federbasket, Gianni Petrucci. «Sono contento - ha commentato il presidente - perché il nostro obiettivo è stato centrato al termine di un’estate intensa. Sono rimasto sorpreso positivamente dall’attaccamento alla maglia dimostrato da questi ragazzi e alla dedizione che tutti hanno messo fin dall’inizio del raduno. Un gruppo compatto che ha lavorato bene e in armonia anche grazie all’ottimo staff tecnico di cui disponiamo e a cui vanno i miei complimenti».

Svizzera-Italia 65-80

SVIZZERA: Kazadi 2 (1/6), Fridel, Mladjan D. 7 (1/5, 1/5), Mladjan M. 21 (7/12, 2/6), Mafuta (0/2), Kovac 14 (2/2, 2/4), Hermann (0/1), Dos Santos (0/1 da 3), Atcho 8 (3/6), Cotture 1 (0/2), Vogt 12 (2/8, 1/1). All: Aleksic.

ITALIA: Gentile A. 4 (1/4, 0/3), Vitali L. 3 (1/4 da tre), Cusin 11 (4/4), Datome 24 (6/7, 3/4), Cervi 6 (2/2), Cinciarini 17 (5/9, 1/1), Gentile S. 4 (2/3, 0/5), Moraschini (0/1 da 3), Pascolo (0/1), Vitali M. 3 (0/1, 0/1), Aradori 7 (1/3, 1/1), Polonara 1 (0/1 da 3). All. Pianigiani.

Note: parziali: 15-28, 14-20, 15-19, 21-13. Tiri da 2 punti: Svi 16/44, Ita 21/35. Tiri da 3 punti: Svi 6/17, Ita 6/21. Tiri liberi: Svi 15/29, Ita 20/26. Rimbalzi: Svi 35, Ita 33.

© RIPRODUZIONE RISERVATA