Tennis Australian Open, fuori Errani e Vinci
bene la Pennetta, avanti anche Fognini

Tennis Australian Open, fuori Errani e Vinci bene la Pennetta, avanti anche Fognini
di Angelo Mancuso
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Lunedì 13 Gennaio 2014, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 11:14
Due successi e due sconfitte per la pattuglia italiana (nove in tutto) nella giornata inaugurale degli Australian Open. Vincono Fabio Fognini e Flavia Pennetta, deludono invece Sara Errani e Roberta Vinci.

Ottimo l’esordio della Pennetta, testa di serie numero 28, che ha superato con un netto 60 62 in poco più di un’ora la rumena Alexandra Cadantu, numero 59 Wta. Flavia ha avuto tre match point già sul 60 5-0 e ha così fugato i dubbi sulle condizioni del polso destro operato un anno e mezzo fa, che l’aveva costretta al ritiro durante la Hopman Cup a Perth e poi a rinunciare al torneo di Auckland la scorsa settimana. Al secondo turno la brindisina, che a Melbourne vanta gli ottavi nel 2011, affronterà mercoledì la giovane portoricana Monica Puig, 20 anni e numero 58 mondiale.



Bene anche Fognini, Così come Flavia, anche Fabio era arrivato a Melbourne con qualche interrogativo sulle condizioni fisiche per un infortunio al retto femorale sinistro. Al ligure, testa di serie numero 15, sono stati sufficienti due set per avere ragione di Alex Bogomolov jr , 30 anni e numero 88 mondiale. Il rivale dell’azzurro si è ritirato dopo aver perso i primi due set (63 62). Proprio durante la sfida con il russo a Melbourne è stata avvertita una piccola scossa di terremoto: “Non mi sono accorto di nulla…”, ha poi detto il ligure, che non superava il primo turno agli Australian Open dal 2009 . Ora sfiderà il mancino finlandese Jarkko Nieminen.



Fuori, purtroppo le Cichis, cui resta il torneo di doppio in cui difendono il titolo conquistato lo scorso anno. La romagnola, come nel 2013, saluta al debutto il tabellone di singolare. Dodici mesi a batterla fu la spagnola Carla Suarez Navarro, questa volta la romagnola, testa di serie numero 7, ha ceduto a Julia Goerges, numero 73 del ranking. La tedesca, che vale certamente più della sua attuale classifica ed è reduce da diversi problemi fisici, si è imposta in due set: 63 62. E’ andata male anche alla Vinci, testa di serie numero 12, che si è arresa per 64 63 alla cinese Zheng Jie, avversaria che l’aveva già eliminata nel primo Slam dell’anno due anni fa (era il secondo turno).



Domani debutto per gli altri cinque italiani al via. Andreas Seppi, numero 24 del seeding, sfiderà all’alba italiana il beniamino di casa Lleyton Hewitt, ex numero uno del mondo, sulla Rod Laver Arena (tre pari i precedenti tra l’altoatesino e il 32enne australiano), mentre per Filippo Volandri, c’è la testa di serie numero 10, Jo-Wilfried Tsonga, finalista a Melbourne nel 2008, match quasi impossibile per il livornese.



Nel tabellone femminile in campo Francesca Schiavone contro Dominika Cibulkova, testa di serie numero 20, Camila Giorgi opposta alla wild card australiana Storm Sanders, 19 anni e numero 234 mondiale, e Karin Knapp che affronta l’argentina Paula Ormaechea, 21 anni e numero 62 della classifica.



Intanto sul torneo incombe il pericolo caldo. Nella prima giornata la colonnina di mercurio ha sfiorato i 35 gradi e il Bureau of Meteorology dello stato di Victoria prevede per i prossimi quattro giorni temperature superiori ai 40 gradi, con punte di 43 gradi proprio nella giornata di domani. Possibile la sospensione dei match nelle ore più calde: in quel caso si continuerebbe a giocare indoor solo sui due centrali con il tetto scorrevole, la Rod Laver Arena la Hisense Arena. Ovviamente il problema non riguarda solo i tennisti in campo: agli spettatori che affollano Melbourne Park è stato raccomandato già da oggi all’ingresso di coprire la testa, di utilizzare le creme protettive e soprattutto di bere molto per difendersi dall’ondata di calore.
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