E' stata la gara di oggi una corsa veloce, con il ritmo molto sostenuto per tutti i 199 chilometri che da Bastogne hanno portato il gruppo sul traguardo di Huy. In molti però non sono riusciti a mantenere il tempo e tra questi c'è il campione belga Philippe Gilbert, il grande favorito di oggi che domenica scorsa ha conquistato la Amstel Gold Race, la classica della birra.
Il muro di Huy, simbolo della Freccia Vallone, doveva fare la selezione e la differenza ma non è stato proprio così. C'era stata una fuga, appena dopo i primi 20 chilometri, ma i fuggitivi poco prima del finale sono stati ripresi. Allora ha provato a scattare il francese Roy che voleva anticipare l'attacco sul muro di Huy, ma anche questa non é stata un'azione fortunata. Nel finale poi Damiano Cunego, quando mancavano 3 chilometri al traguardo, è finito a terra insieme a Rodriguez. Così il campione veronese, tornato in grande forma, ha dovuto dire addio all'ambizione di salire sul podio.
Tra i favoriti c'era anche Michał Kwiatkowski, il polacco che oggi cercava il riscatto dopo essere stato beffato da Gilbert alla Amstel Gold Race. Ma lui ha calcolato male lo scatto ed è stato sorpreso da Valverde che è andato a vincere dimostrano di avere lucidità e gambe. Vincenzo Nibali, che ha corso bene, ha dimostrato di essere in condizione per la corsa di domenica prossima che concluderà questo ciclo delle Ardenne. Il capitano dell'Astana ha concluso al quattordicesimo posto sottolineando di essere più adatto alla Liegi. Anche Alejandro Valverde, il vincitore, ha tenuto a precisare che grazie a questa vittoria domenica potrà correre con meno pressione e maggiore serenità.
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