Ciclismo, è tempo di Amstel Gold Race
Gilbert favorito, Nibali tenta il colpaccio

Ciclismo, è tempo di Amstel Gold Race Gilbert favorito, Nibali tenta il colpaccio
di Francesca Monzone
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Sabato 19 Aprile 2014, 21:45
Le classiche sul pav sono appena finite. Spazio adesso alle classiche delle Ardenne dove si torna a combattere sull'asfalto. Sarà la Amstel Gold Race a dare il via a queste corse, domattina; ci sarà poi la Freccia Vallone mercoledì e per finire con la Liegi-Bastogne-Liegi domenica prossima.



L'Amstel è una corsa particolare, giovanissima dato che è nata solo nel 1966 e deve il suo nome alla nota fabbrica di birra che ancora oggi è il suo sponsor principale. Come dicevamo è una corsa particolare in cui si può assistere a qualunque tipo di finale, da un arrivo in solitaria a una volata di gruppo perché questa è una corsa che sa essere fantasiosa e sa stimolare i corridori.



Come in ogni corsa si parla dei favoriti e quindi dei possibili vincitori. Vincenzo Nibali è in terra olandese già da qualche giorno proprio per provare il percorso e questo senza dubbio gioca a suo vantaggio anche se questa gara per lui è più una preparazione per la Liegi-Bastogne-Liegi. Poi c'è Gilbert, l'uomo di punta della Bmc, che è uno specialista delle classiche: infatti ha vinto già due Amstel, nel 2010 e nel 2011. Il corridore belga conoscendo questa corsa più di altri sa dove poter osare. Un altro corridore che andrà tenuto bene sott'occhio è Alejandro Valverde che proprio lo scorso anno, in Olanda, è arrivato secondo alle spalle di Roman Kreuziger.



Per quanto riguarda gli italiani l'ultimo a vincere questa corsa è stato Enrico Gasparatto due anni fa e prima di lui, nel 2008, era stato Damiano Cunego. Il campione veronese in forza alla Lampre sembra aver ritrovato una buona forma fisica e mentale e questo lo rende uno dei favoriti. Ai nastri di partenza ci sarà anche un veterano, Davide Rebellin che nel 2004 ha conquistato tutte e tre le classiche delle Ardenne.



Il percorso più o meno rimane sempre lo stesso ormai dal 2003, con arrivo posto a Valkenburg Ana de Geul nel Limburgo, un po' più avanti rispetto a prima poiché ricalca lo stesso dei Mondiali del 2012, mentre la partenza è a Maastricht. Anche lunghezza e dislivello saranno identici, in 251 km si avranno 34 muri e 2000 metri totali di dislivello.
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