La metamorfosi di Garko accende la rete: «Da farfalla a bruco»

La metamorfosi di Garko accende la rete: «Da farfalla a bruco»
di Valeria Arnaldi
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Martedì 5 Maggio 2015, 06:15 - Ultimo aggiornamento: 18:43

«Che bello non vedo l'ora di vederlo», «Sei stupendo», «Ci sarò». Prima, i commenti euforici, accompagnati da cuori, emoticon sorridenti e dichiarazioni d'amore - di fan - eterno. Poi, dopo pochi minuti dall'apparizione in video, le frasi deluse e, con il passare dei minuti, i giudizi sempre più duri: «Era una farfalla, adesso è diventato un bruco», «Ma ti guardi allo specchio? Ti hanno rovinato!», «Chi ha fatto tale scempio deve pagare i danni». L'apparizione televisiva di Gabriel Garko, domenica a L'Arena di Massimo Giletti, ha scatenato una vera rivolta sui social network, e non solo tra le sue fan. Sono stati in molti, uomini e donne, a prenderlo di mira per il “nuovo” aspetto.

IL VISO

Scomparsi il viso scavato e la mascella volitiva che avevano fatto sospirare tante ammiratrici sin dai suoi esordi, l'attore, che nel 1985 aveva vinto “Il più bello d'Italia”, è apparso visibilmente gonfio e i social hanno subito gridato al “ritocco”, in un animatissimo e a tratti feroce tam-tam che da facebook a twitter ha sottolineato, anche con foto, la trasformazione e sembra non avere intenzione di fermarsi presto.

In tanti si sono divertiti a trovare somiglianze con altre celebrità, spaziando da Sabrina Ferilli a Donatella Versace, da Eva Grimaldi al cantante Peter Burns. Selvaggia Lucarelli ha twittato: «Gabriel Garko e la sua metamorfosi da maschio a cougar», lanciando l'hashtag “#silicone”.

Così, dopo Tea Falco, nelle settimane passate attaccata per l'interpretazione nella fiction 1992, la rete ha scelto una nuova “vittima” con cui giocare. E una vittima, a suo modo, facile, perché alla bellezza il nome di Garko è sempre stato associato. Prima per affinità. Nelle ultime ore, da molti, per contrasto. L'attore non replica. «È impegnato sul set», è la risposta del suo staff. Sta girando Non è stato mio figlio con Stefania Sandrelli.

I SILENZI

Il silenzio, però, non basta a placare le polemiche. «Molto probabilmente - spiega Giulio Basoccu, chirurgo estetico, docente all'università di Tor Vergata di Roma - l'attore si è sottoposto a un aumento della regione zigomatica, intervento molto richiesto perché, se eseguito correttamente e con il giusto prodotto, può dare un bel risultato». E ancora, «Si è quasi sicuramente sottoposto a iniezioni di botulino sulla fronte, vista l'assenza di pieghe e di elasticità di questa parte. A guardare bene sospetto anche una blefaroplastica. Inoltre si potrebbe pensare a un rimodellamento mandibolare con acido polilattico, mal riuscito».

SOSPETTI

Tanti sospetti, nessuna certezza. «La bellezza è fine a se stessa», aveva detto Garko poco prima che scoppiasse il web-caso. Ma, la rete sembra non avere intenzione di guardare oltre - «I chirurghi di Gabriel Garko sono Black Bloc» - almeno fino al prossimo “gioco”.