Antonio Giuliani a Messaggero Tv: «Porto in scena vizi e virtù degli italiani»

Antonio Giuliani a Messaggero Tv: «Porto in scena vizi e virtù degli italiani»
di Costanza Ignazzi
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Martedì 21 Aprile 2015, 06:08 - Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 11:24


Gli italiani non sono più quelli di una volta. Almeno secondo Antonio Giuliani, che da stasera al 26 aprile sarà in scena al Teatro Olimpico con ”Identikit”, un ”one man show” in cui racconta vizi e virtù dell'italiano medio.

LO SPETTACOLO
«Siamo cambiati - racconta a Messaggero tv - non abbiamo più quella scaltrezza e inventiva di una volta». ”Colpa” delle tante regole, come quelle imposte dall'Unione europea, che ci hanno tolto la proverbiale faccia tosta. «Una volta, se un italiano vedeva un posto riservato a teatro, ignorava il cartello e si sedeva lo stesso - scherza - magari precisando 'Sono riservato anch'io, quando inizia lo spettacolo mica parlo'». Oggi non più: la battuta pronta è acqua passata. Dalle norme sulla sicurezza a quelle sull'igiene, che ci hanno strappato anche quello che era il caposaldo dell'appuntamento mattutino al bar: la zuccheriera, sostituita dalla ”scomoda” bustina alla quale, in fondo, non ci siamo mai abituati.
Niente più cialtroneria e dintorni, l'italiano che conoscevamo è stato «disciplinato, e sarà proprio questa la sua fine», ironizza Giuliani. «Nemmeno al Carnevale ci sono più le maschere tipicamente italiane - racconta - Arlecchino e Pantalone hanno lasciato il posto a Frozen, Hulk e Spiderman». Che poi «che razza di supereroe è Spiderman - sorride - se arriva uno con l'aspirapolvere per le sue ragnatele è finita». E sul palco dell'Olimpico si parlerà, ovviamente, anche di social network e dintorni: «I ragazzi non fanno altro che scaricare applicazioni su applicazioni - sorride - e poi a scuola cosa dicono gli insegnanti? Che i nostri figli non si applicano».