Sixto Rodriguez, a maggio il tour in Italia di Sugar Man con tre imperdibili date

Sixto Rodriguez
di Sabrina Quartieri
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Mercoledì 11 Febbraio 2015, 11:07 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 14:29
Lo scorso marzo il concerto di Bologna al Teatro Manzoni è andato sold out nel giro di poche ore. Quello all'Auditorium di Milano in appena due giorni. Ma il vero record è stato raggiunto pochi mesi fa, ad ottobre in Australia, dove i 50mila biglietti per i suoi show si sono esauriti in meno di 4 giorni. Sixto Rodriguez tornerà in Italia a maggio con un tour di tre imperdibili appuntamenti, il 15 al Teatro degli Arcimboldi di Milano, il 20 al Gran Teatro di Roma e il 23 al Teatro Verdi di Firenze (prevendite attive su www.ticketone.it; info su www.GrindingHalt.it ).



Quella di Rodriguez è una storia legata al mondo della musica, alla passione, alla povertà e al riscatto artistico. La sua vita e il suo incredibile rapporto con il Sudafrica sono raccontati nel celebre 'Searching For Sugar Man’, vincitore di un Oscar come migliore documentario.



http://www.sugarman.it



Il leggendario cantautore di origini messicane è un musicista autodidatta proveniente dalla working class americana del Dopoguerra. Inizia a suonare nei bar e nei club di Detroit. Sono gli anni Sessanta, quando ancora la capitale del Michigan non aveva iniziato il suo declino urbano postindustriale. Proprio a Detroit Rodriguez registra 'Cold Fact' (1969) e 'Coming From Reality' (1971). Questi due dischi, che in seguito faranno scalpore, al tempo non vengono neppure notati da pubblico e critica americana. L’artista decide allora di lasciare temporaneamente la carriera da musicista e di riprendere gli studi di filosofia all’università, continuando a lavorare come operaio edile. Negli anni Settanta e Ottanta tenta anche la corsa a sindaco della città, ma tutto si conclude con una manciata di voti ottenuti.



In quel periodo intanto i brani di Rodriguez spopolano nelle radio australiane e neozelandesi, tanto da spingere Sixto ad intraprendere un fortunato tour in quei luoghi. Ma il vero status di rockstar il musicista lo raggiunge in Sudafrica, dove nel frattempo, a sua insaputa, è diventato famoso a livello di icone internazionali quali Bob Dylan, Jimi Hendrix e Jim Morrison. E come per ogni mito leggendario, vista la scarsità di informazioni sulla sua vita, nel Paese africano iniziano a circolare notizie su di lui e sulla sua vita. Si parla di una presunta morte o addirittura di un suicidio durante un’esibizione live.



Il movimento sudafricano anti-apartheid e molti musicisti locali prendono intanto ispirazione dai testi profondi delle canzoni di Rodriguez e i suoi brani di rivalsa sociale e di ribellione diventano veri e propri inni contro il regime di segregazione razziale presente nel Paese. Alla fine degli anni Novanta finalmente i suoi fans riescono a rintracciare Rodriguez e a chiamarlo per un tour nello stato che lo aveva reso celebre, aiutando la rinascita del mito di Sugar Man e dei suoi immortali inni generazionali. Rodriguez ora si esibisce non solo in Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda, ma anche in Europa e negli Stati Uniti.



http://www.youtube.com/watch?v=fVEYBbS8WJg



I due album 'Cold Fact' e 'Coming From Reality' sono stati ristampati dalla Light in the Attic (distribuiti in Italia da Goodfellas - www.goodfellas.it) e la colonna sonora 'Searching For Sugar Man' è stata pubblicata dalla Sony Legacy.