Fedez: «Sono pronto a portare i miei video in tv»

Fedez: «Sono pronto a portare i miei video in tv»
di Nicole Cavazzuti
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Lunedì 23 Marzo 2015, 12:23 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 17:28
«Sarà un concept show che mixerà forme e generi musicali diversi: dal punk all’elettronica, dal reggae al melodico». Fedez, all’anagrafe Federico Lucia, è in arrivo a Roma al Palalottomatica il 27 marzo dopo il successo ottenuto al Forum di Milano con il suo Pop-Hoolista tour, oltre 20 date in tutta Italia.



Cosa dobbiamo aspettarci dal Pop-Hoolista Tour?

«Uno spettacolo che unirà musica dal vivo, monologhi e video. In questo senso, lo show rasenta il teatro canzone, anche se non mi sento di definirlo in questo modo. Parto dalla definizione di alcune parole chiave per affrontare tematiche di forte impatto sociale e culturale che spaziano dall’eternit all’opulenza della Chiesa. Le mie rime a volte sono taglienti, ma anche ironiche. Il che mi consente di fare satira, rap e cantautorato. Propongo oltre venti canzoni e, per la prima volta, suono anche la chitarra su brani come Olivia Oil e L’hai voluto tu».



Da quanto tempo suona la chitarra?

«Ho iniziato da ragazzino, ma solo negli ultimi anni sto coltivando la passione».



Il suo album Pop-Hoolista è ricco di collaborazioni illustri. Ci saranno ospiti con lei sul palco?

«Sì, ogni data sarà una grande festa. A Roma, per esempio, duetterò con Noemi e, forse, con Francesca Michielin».



Come nascono le sue canzoni?

«Lo spunto parte all’attualità, dalla lettura di libri e dalla visione di film. Ma soprattutto dalla vita quotidiana. Bisogna vivere davvero per scrivere testi convincenti nei contenuti».



Uno sguardo al futuro. La rivedremo tra i giudici di X Factor?

«Non ho ancora firmato nulla, ma credo proprio di sì. Sia da parte mia che da parte di Sky c’è la volontà di reiterare la felice esperienza».



È vero che vorrebbe realizzare un reality sulla sua vita?

«No, non si tratta di un reality. Come accennavo prima, da quando sono piccolo giro video e documentari che monto personalmente. Con il passare del tempo questi video sono diventati una sorta di serie web che vorrei portare in tv».