Fulcro centrale del tour cinematografico multisensoriale e multidimensionale, la Galleria degli Uffizi di Firenze. Grande privilegio per gli spettatori, la possibilità di “accedere” eccezionalmente all’interno degli spazi della Tribuna (luogo visibile al pubblico solo da tre punti esterni), con Antonio Natali (direttore della Galleria dal 2006 al 2015) che accompagnerà la platea in un viaggio virtuale tra le opere eccelse. Si passerà così a raccontare i capolavori di Giotto, Gentile da Fabriano, Piero della Francesca, Raffaello e Tiziano. Si presterà qualche minuto di attenzione all’Annunciazione di Leonardo e al Tondo Doni di Michelangelo, senza tralasciare però le tele simbolo della Galleria, come la Primavera e la Nascita di Venere di Botticelli, oppure lo Scudo di Medusa di Caravaggio, inserito in uno spazio dedicato alle opere “mostruose” del museo, come la Madonna delle Arpie di Andrea del Sarto, la Calunnia di Botticelli e Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi. Ancora, durante la proiezione di “Firenze e gli Uffizi 3D/4K”, il pubblico potrà seguire il restauro dell’Adorazione dei Magi di Leonardo, opera assente dagli Uffizi dal 2011.
A svelare interessanti dettagli sulle tecniche utilizzate durante l’intervento e i risultati delle analisi effettuate, la prestigiosa voce del soprintendente dell'Opificio delle Pietre Dure, Marco Ciatti. Ad appassionare la platea ancora di più (se è possibile), saranno le riprese sorprendenti e le immagini aeree spettacolari dei luoghi simbolo di Firenze, che trovano ampio spazio all’interno della narrazione: dalla Cappella Brancacci (con gli affreschi di Masolino e Masaccio, emblema del passaggio dal Medioevo al Rinascimento), al Museo del Bargello, che ospita il David di Donatello; da Santa Maria del Fiore, con le sue sfavillanti vetrate, alla Cupola del Brunelleschi a Palazzo Medici; da Piazza della Signoria a Palazzo Vecchio, sino alla Galleria dell’Accademia, che custodisce il David di Michelangelo. Grande valore aggiunto al film, infine, la narrazione emotiva affidata all’attore inglese Simon Merrells che, nel ruolo di Lorenzo il Magnifico, condurrà gli spettatori in un appassionante viaggio attraverso i ricordi della "sua" Firenze, in un incessante dialogo tra presente e passato (per informazioni sulle sale: www.nexodigital.it; sito: www.firenzeuffizi3d4k.it).