I Goonies, sequel in arrivo. Sean Astin: «E' solo questione di tempo»

È un interrogativo che attanaglia i cinefili di tutto il mondo da più di trent’anni: si gira o no il seguito dei “Goonies”?

A dare risposta e speranza ai fan ci ha pensato in questi giorni Sean Astin, l’interprete di Mikey Walsh, uno dei fantastici quattro della banda di ragazzini protagonista delle avventure narrate nella pellicola cult diretta da Richard Donner. Chiamato in causa dal portale tulsaworld.com, l’attore statunitense, oggi quarantaquattrenne - all’epoca dell’uscita del lungometraggio aveva appena quattordici anni - e celebre anche per il ruolo dello hobbit Sam nella saga de “Il Signore degli Anelli” - si è infatti detto certo della realizzazione di un nuovo capitolo del film: «Ho già detto e continuerò a dirlo, che non è una questione di se, ma piuttosto di quando. E non ho neppure la più pallida idea di come sarà. Non so neppure se ne farò parte. Né se ne farà parte il cast originale. Ma non importa. È una cosa più grande. È più grande persino di Steven (Spielberg, ndr), che lo ha creato. È più grande di Richard Donner, che ci ha soffiato così tanta vita dentro. Adesso è parte del bagaglio culturale Usa, e lo studio ha tantissimo da guadagnarci nel promuoverlo, pertanto state certi che gli spettatori se lo godranno».

Al di là dei facili entusiasmi, non è certo la prima volta che si parla in maniera convinta dell’eventualità di un atto secondo per i “Goonies”. Una quindicina di anni fa, ad esempio, i rumours si erano molto fatti insistenti e addirittura si vociferava di una storia già bella che pronta, una storia scritta da Donner che sarebbe piaciuta tanto anche a Spielberg, soggettista e produttore della pellicola originale. Nel 2004, però, gran parte degli attori del cast affermò che la Warner Bros, proprietaria dei diritti, era contraria al sequel, una prospettiva differente rispetto a quanto auspicato nel 2014 dallo stesso Donner, che invece aveva detto di volerlo fare coinvolgendo tutti i vecchi interpreti.

Distribuito nelle sale americane nel giugno del 1985 e divenuto col passare del tempo il simbolo di generazioni di adolescenti, “I Goonies” fu anche un buon successo commerciale, ispirando la nascita di gadget, magliette e videogiochi a tema.

Uno di questi ultimi, messo sul mercato nell’87, si chiamava proprio “I Goonies II”, l’unico seguito della pellicola mai prodotto. Almeno per ora.